IL METODO DI LAVORO
PROBLEMI ESECUTIVI
Il percorso affrontato durante
tutta la realizzazione del modellino non è stato privo di ostacoli che in ogni modo sono
stati superati con risultati più o meno incoraggianti e soddisfacenti.
Un esempio per tutti è stato
il problema dei capitelli. La realizzazione dell'unico prototipo di bosso non ci ha
preoccupato più di tanto. I problemi sono sorti quando dovevamo sceglie il materiale con
cui stampare le copie. La prima scelta, una pasta di polvere di legno, si è rivelata non
rispondente alle nostre richieste perché era troppo elastica ed aveva un lunghissimo
processo di indurimento. Allora siamo passati ad uno stucco bicomponente che, nonostante
sia stato quello definitivamente adottato per i capitelli, ha necessitato di svariati
accorgimenti. Per evitare che gli stampi si attaccassero al negativo, come succedeva le
prime volte, veniva spalmato su quest'ultimo dell'olio. Poi ogni singolo capitello doveva
essere ritoccato in modo da rendere al meglio i più piccoli particolari.
La non completa corrispondenza tra
disegni preparatori e plastico ha comportato l'esistenza di numerosissime imprecisioni. Le
cause di ciò erano dovute alla collaborazione di più persone in uno stesso lavoro che
avevano ruoli diversi ed anche al fatto che lo sviluppo del plastico è avvenuto partendo
dalla realizzazione di singoli elementi strutturali che solo alla fine sono stati
assemblati insieme e che quindi per forza di cose non si amalgamavano nel migliore dei
modi.
