Gentile sig.ra Letizia, la ringrazio per i
complimenti. vengo immediatamente ai quesiti:
-I costi dei prodotti senza glutine sono molto elevati, basta pensare che 1 Kg
di farina aproteica costa l'elevata cifra di € 6.40!. La speranza è che
qualche ditta, visto l'aumento notevole di richiesta di questi dietetici,
metta sul mercato prodotti a prezzo più concorrenziale.
-I prodotti per celiaci sono in
vendita anche nei supermercati, ma i prezzi sono sempre molto elevati.
Cominciano a nascere negozi specializzati che vendono prodotti freschi. Si
assicuri sempre che i laboratori che preparano tali alimenti non abbiano in
produzione contemporaneamente anche gli alimenti "normali", per
evitare che ci sia inquinamento da farine di cereali.
-I ricarichi che le farmacie applicano ai dietetici sono compresi tra il 25 e
il 30%.
La voglio informare che c'è una legge nazionale
N. 154, 08-giugno-2001 (assistenza sanitaria integrativa relativa ai prodotti
destinati ad una alimentazione particolare), che indica il diritto ad avere
gratuitamente una quota di prodotti senza glutine. La legge stabilisce in una
particolare tabella le quote spettanti in base all'età e al sesso. Lei in
base a questa tabella ha diritto a un fabbisogno calorico giornaliero di 2200
calorie, fino al raggiungimento di un tetto di spesa mensile pari a € 98,13.
Si rivolga immediatamente alla ASL di competenza! Le prometto che in un
prossimo futuro riprenderò l'argomento in maniera più approfondita.
Ci segua.
Le indicazioni che troverete
tra queste pagine vengono fornite al solo scopo informativo e non possono
sostituire la consulenza di un medico. Ricordate che l'autodiagnosi e l'autoterapia
possono essere pericolose. E' possibile rintracciare dei centri dove con breve
attesa e pagando un ticket si può essere visitati. Anche il vostro medico di
famiglia potrà esservi di aiuto.