Caro Paolo, la ricetta oltre ad essere un
banalissimo foglio di carta, è il mezzo analogico che utilizza il medico
per comunicare con il farmacista.
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Le ricette mutualistiche, quelle che
utilizza il medico per prescrivere i farmaci mutualistici, vengono a
fine mese inviate alle rispettive ASL di competenza che effettuano i
controlli e la contabilità. Le ASL le conservano per un certo numero di
anni (forse cinque), per essere poi avviate alla distruzione.
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Le ricette ripetibili, quelle che utilizza
il medico per prescrivere i farmaci non mutuabili, hanno tre mesi di
validità; trascorsi i quali vanno direttamente nel cestino.
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Le ricette non ripetibili, quelle che
utilizza il medico per prescrivere particolari
farmaci (ormoni, stupefacenti, veleni, analgesici.), vengono conservate in
farmacia per sei mesi, trascorsi i quali vengono distrutte.
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Le ricette speciali, quelle che utilizza il
medico per prescrivere gli stupefacenti di I° tabella (morfina,
codeina....), vengono conservate scrupolosamente in farmacia per almeno
cinque anni.
Molta di questa carta è perfettamente inutile!
Quanto ancora si dovrà aspettare perché il medico possa dialogare con il
farmacista attraverso il web... noi già lo facciamo.
