Si definisce raffreddore uno stato infiammatorio della
mucosa nasale con bruciori alle narici, cefalea, secrezione muco nasale,
febbre. I virus ne sono la causa principale (Rinovirus, Enterovirus,
Coranovirus...), meno frequenti sono le infezioni dovute a batteri; si possono
manifestare complicazioni
respiratorie. Nei lattanti il raffreddore è molto fastidioso perché
rende difficile l'alimentazione, provoca inoltre diarrea e vomito. I neonati nei
primi mesi di vita sono protetti dagli anticorpi della madre, tale protezione
diminuisce successivamente sopratutto nei bambini allattati artificialmente.
L'infezione si trasmette quasi esclusivamente per contatto diretto attraverso le secrezioni nasali e
bronchiali, la trasmissione è più veloce in ambienti chiusi con scarso
ricambio d'aria. Durante l'incubazione si possono avere i seguenti sintomi:
stanchezza, dolore muscolare, abbondanti secrezioni rino-bronchiali, tosse e
mal di gola. In alcuni casi si possono avere
complicazioni batteriche.
La terapia consigliata può essere la seguente:
-Evitare di stare a stretto contatto con altri malati, i
virus sono contagiosi, si possono avere ricadute.
-Le secrezioni bronchiali e nasali vanno
eliminate. E' consigliabile tenere pulito il
viso, le mani e le narici, le quali devono essere continuamente irrorate con soluzione
fisiologica e rese sterili con argento proteinato (protargolo).
-Il paziente deve soggiornare in stanze con un
alto grado di umidità, può essere utile l'uso di
umidificatori.
-In caso di febbre elevata possono essere assunti
farmaci antipiretici (aspirina, tachipirina). Con la febbre il
nostro organismo predispone una più efficace difesa immunitaria. Nei bambini
vanno utilizzati antipiretici soltanto se la temperatura corporea supera i
38°. L'uso degli antibiotici deve essere attentamente
valutato solo dal medico curante.
-Gli sciroppi sedatavi vanno
utilizzati quando la tosse disturba il naturale riposo notturno. Anche la tosse è un meccanismo di difesa perché
rende possibile l'eliminazioni delle secrezioni bronchiali.
-I mucolitici, le sostanze balsamiche sono utili perché riducono la viscosità del muco catarrale favorendone, così,
l'espulsione.
-Spray per il mal di gola contenenti propoli o
antibatterici sono una terapia accessoria.
-La vit. C può essere utilizzata per rafforzare le
difese immunitarie.
-Gli integratori salini sono utili per reintegrare
i sali persi durante la sudorazione.
Le indicazioni che troverete
tra queste pagine vengono fornite al solo scopo informativo e non possono
sostituire la consulenza di un medico. Ricordate che l'autodiagnosi e l'autoterapia
possono essere pericolose. E' possibile rintracciare dei centri dove con breve
attesa e pagando un ticket si può essere visitati. Anche il vostro medico di
famiglia potrà esservi di aiuto.