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Davide Figus |
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GRUPPO B: Inter - Dinamo Kiev 2 - 1 |
Vieri
salvator! |
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MILANO. L’Inter, che non
convince in campionato, ieri ha superato un insidioso avversario
come la Dinamo Kiev. Si sa che la Dinamo non è più quella squadra
che schierava Rebrov – Shevchenko ma ha pur sempre degli ottimi
elementi. Infatti, parte tosta, ma Toldo nei primi minuti risponde a
dovere a Leko e Shatskikh. Poi Adani sembra Vieri e approfitta delle
lacune difensive ucraine. Toldo è un muro ma all’improvviso crolla
su un pallone innocuo e Fedorov, che ha annullato Oba Oba Martins,
si precipita sul pallone e segna il più facile dei gol. Dieci minuti
di noia e si conclude il primo tempo. Il secondo tempo è il solito
copione interista: palla avanti e pedalare. Al 13'st Vieri
sostituisce Martins ma l’Inter non decolla. Al 90' Kily crossa in
area di rigore, Vieri, che non è Martins, anticipa di testa Fedorov
e sigla il gol partita. |
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GRUPPO D: Olimpiakos - Juventus 1 - 2 |
La
Juve ha rischiato grosso |
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ATENE. Ad Atene la Juventus batte l'Olympiakos
2-1. Si sapeva che la squadra greca sarebbe stata un ostacolo duro ma
che andasse in gol dopo 10' con Stoltidis su punizione di Karembeu
nessuno se l’aspettava. La Juve è chiusa nella propria metà campo ma su
una ripartenza di Tacchinardi nasce la punizione che da 26 metri Nedved
trasforma. Il calo degli ellenici è evidente ma la Juve non ne
approfitta. Il migliore della squadra greca è Djordjevic che colpisce un
palo su punizione e poi il riflesso di Buffon sulla ribattuta salva i
bianconeri. Nella ripresa Lippi inserisce Miccoli al posto dello stanco
Di Vaio e il Romario del Salento colpisce una traversa al 32'. I greci
sono spremuti e Nedved li punisce al 34' con un terrificante destro e la
partita finisce con la melina degli juventini. |
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GRUPPO G: Lazio - Sparta Praga 2 - 2 |
Vendetta
Poborsky |
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ROMA. La Lazio ringrazia l'arbitro e
pareggia una partita in salita. Che la Lazio non attraversi un buon
periodo è cosa risaputa, ma quella che nel primo tempo cede
lentamente campo ai praghesi sembra proprio il fantasma della
squadra ammirata nella passata stagione. La Lazio va al riposo sotto
di due reti. Di Sionko il gol del vantaggio e, guarda caso, del
fischiatissimo Poborsky, la rete del raddoppio. E meno male che c'è
il solito Peruzzi a tenere in piedi la baracca. Mancini,
nell'intervallo, deve aver pensato che se non correvano i giocatori,
bisognava almeno far correre la palla, così ha effettuato alcuni
cambi. Calcio d'inizio e Liverani crossa per la testa di Corradi,
assist per Inzaghi che di sinistro beffa Blazer con un rasoterra. E'
una Lazio più convincente. Lo Sparta, che non definiremmo
trascendentale, barcolla anche per le energie spese nel primo tempo.
Ci si mette anche Johana al 16', strattonando un più mobile Inzaghi
e procurando così il rigore del pareggio che realizza lo stesso
Simone. Poborsky dimostra di avere un fatto personale con i colori
bianco e celeste, spaventando in un paio di occasioni la
retroguardia di Mancini. L'ingresso di Muzzi per Conceiçao vivacizza
ulteriormente la manovra d'attacco e la Lazio va più volte vicina al
vantaggio. |
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GRUPPO H: Celta Vigo - Milan 0 - 0 |
Milan,
che delusione! |
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VIGO. Delusione Milan a Vigo. La
squadra rossonera era partita per una trasferta gloriosa ma rientra in
patria con un'inglorioso 0 a 0 di cui c'è poco da dire. Partita noiosa e
priva di emozioni. Il Milan guadagna un punto in trasferta ma è l'unica
nota positiva. |
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