Quaderno di Restauro
della statua lignea raffigurante Madonna con Bambino
di proprietà del Carmelo di S. Fili.






Il modellato della statua (mani, piedi e testa) e il bambino rappresentato in piedi posto sulla mano sinistra si presentavano, prima del restauro, coperti da uno spesso strato di ridipinture composto da : tempera grossa, colla animale e tempera chiara.
La rimozione è stata eseguita meccanicamente con bisturi e una soluzione acquosa ; le giunzioni, assemblate con grossi chiodi forgiati, sono state rinforzate con spinotti in legno di gelso; la ricostruzione di parti di imprimitura è stata eseguita con gesso di Bologna e colla animale; le quattro dita della mano sinistra del Bambino sono state realizzate con legno di tiglio e ancorate con spinotti di bambù e colla vinilica ; le ricostruzioni cromatiche sono state eseguite con colori ad acquerello e a vernice ; la ferramenta è stata ripulita dalla ruggine.(...)
La base è stata integrata con gesso di Bologna e colla animale e su questa incollata la foglia d'argento finita a mecca . Nell'incastro che tratteneva il puntello di castagno eliminato si è prima introdotto un inserto di legno di tiglio ; La struttura portante, resa necessaria per evitare che le gambe assolvessero una funzione portante, è stata realizzata in multistrato di pioppo e legno di irico.(...)
Dalle informazioni reperibili si può dedurre che le vesti attuali risalgono con grande probabilità alla metà di questo secolo e sono state confezionate da volenterosi abitanti di San Fili. Pare, invece, che le parrucche siano state acquistate a Napoli.
L'abbigliamento della Madonna si compone di: camiciola bianca, sottogonna bianca, sottogonna verde, scapolare marrone con ricami dorati, vestito marrone con ricami dorati, manto, parrucca. L'abbigliamento del Bambinello comprende : camiciola di raso bianco, vestitino marrone con ricami dorati, manto bianco orlato di pizzo dorato, parrucca.
Prima del restauro la camiciola bianca si presenta molto impolverata con molte macchie di ruggine e di ossidazione. Si è provveduto all'eliminazione delle particelle di polvere tramite microaspirazione controllata. La sottogonna bianca è in pessimo stato: oltre ad essere impolverata e macchiata, presenta delle grandi lacune nella parte inferiore(...)La sottogonna verde è in buono stato ma molto sporca. Si è eliminata la polvere tramite microaspirazione e si è effettuato il lavaggio in acqua deionizzata e l'asciugatura accelerata(...) Buono è lo stato del vestito ; presenta diverse macchie di grasso e di polvere sulla parte inferiore. Dopo la microaspirazione si procede alla smacchiatura delle macchie di grasso con solvente e lavatura in acqua denominata a pH neutro e con detergente neutro e ad asciugatura in volume controllata ed accelerata. Presenta diverse scuciture sotto le ascelle, un grosso taglio (creato probabilmente per rendere possibile il passaggio di un ferro che trapassa la statua allo scopo di sostenere il Bambinello) sfilacciato e un taglio di circa 2cm sulla scollatura davanti. Si provvede al consolidamento del taglio sul girocollo con supporto di cotone e punti di cucitura con filo di seta, al consolidamento del taglio grande sul petto con filo di cotone, al consolidamento delle varie scuciture. (...)
La parrucca è molto impolverata. Viene Pulita tramite microaspirazione controllata proteggendola con un velo. Il peso eccessivo dei boccoli ha indebolito la struttura della parrucca, creando grosse lacerazioni tra una ciocca e l'altra. La maggior parte dei boccoli non è ben fissata alla parrucca. Si riconsolida la parte superiore della parrucca, creando una tramatura di filo di cotone in colore e riapplicando tutti i boccoli con filo di cotone in tinta. (...)
Per la corretta conservazione degli abiti, si consiglia di non applicare spilli o spille da balia, ma di intervenire cucendo l'oggetto. Questo eviterà macchie di ruggine e microbuchi superflui.

Dal cassetto del prof. Pasquale Maiolino - "L'Occhio" n. 14.97


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