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San Leone:
una parrocchia "comunione di comunità"
L'esperienza del Cammino Neocatecumenale è l'iniziativa "portante" della vita pastorale parrocchiale.
Il Cammino Neocatecumenale non si pone come presenza di un gruppo spontaneo, né come un movimento di spiritualità, né come un gruppo di elite all'interno della parrocchia, ma si propone come un servizio alla parrocchia e mira ad aiutare i "vicini" e i "lontani" dalla Chiesa a riscoprire e vivere il loro Battesimo,
Le "Comunità" hanno lo scopo di rendere visibile nelle parrocchie il segno della Chiesa missionaria e si sforzano di aprire la strada all'evangelizzazione di coloro che hanno quasi abbandonato
(cfr. Congregazione per il culto Divino - Notitiæ, agosto 1974).
Comunità esistenti in parrocchia al 30/12/2001
Comunità | Nascita |
Comunità | Nascita |
Comunità | Nascita |
|---|---|---|---|---|---|
1ª | 1971 |
9ª | 1993 |
17ª | 1998 |
2ª | 1977 |
10ª | 1994 |
18ª | 1998 |
3ª | 1983 |
11ª | 1994 |
19ª | 1999 |
4ª | 1984 |
12ª | 1995 |
20ª | 1999 |
5ª | 1986 |
13ª | 1995 |
21ª | 2000 |
6ª | 1987 |
14ª | 1996 |
22ª |
2001 |
7ª | 1989 |
15ª | 96-97 |
||
| 8ª | 91-92 | 16ª | 1997 |
STORIA DELLE COMUNITÀ
Il Cammino Neocatecumenale, ad oggi, ha dato alla parrocchia una "nuova struttura" di Chiesa locale, con piccole comunità (al momento sono 20), tutte in comunione tra di loro e con il parroco.
Tale esperienza è iniziata nel 1971, allorché l'ancora attuale parroco P. Giuseppe (Pippo) Pappalardo, chiese che l'esperienza fosse iniziata nella sua parrocchia.
I primi catechisti, venuti da Roma, furono due coppie, Peppino e Pina ed Eusebio e Giulietta, assieme al presbitero P. Mario Pezzi.
Negli anni seguenti subentrarono gli attuali catechisti:
Franco e Margherita Voltaggio con Mattia e Gabriella Del Prete, provenienti dalla 1ª Comunità della parrocchia del Martiri Canadesi di Roma.
Da quella evangelizzazione nacquero due comunità di 72 persone, e da allora ogni anno, con le nuove catechesi che si svolgono nel Tempo di Avvento, le comunità si sono sempre più accresciute, a volte rafforzandosi tra di loro, specie agli inizi, a volte, per il gran numero di persone accorrenti, formando 2 - 3 comunità contemporaneamente.
La 1ª Comunità ha finito il Cammino nella Pasqua 1993, ed è formata da 42 fratelli.
Responsabili della Comunità sono la coppia Michele e Graziella Grasso.
CARATTERISTICHE DELLE COMUNITÀ
Scopo del Cammino Neocatecumenale è cercare di portare il Concilio nelle Parrocchie:
"La Parrocchia, nella sua attività evangelizzatrice, deve poter coinvolgere tutte le età, condizioni di vita, professioni e culture".
Il totale dei fratelli presenti nelle comunità è così distribuito:
Coppie | 44% | Giovani | 35% |
Adulti | 21% |
La grande maggioranza delle coppie è compresa tra i 25 ed i 50 anni, cioè la fascia di età ritenuta, dalle statistiche ufficiali, di norma, la più assente dalla realtà ecclesiale italiana.
Efficace è la particolare attenzione del Cammino alle problematiche della famiglia e al rapporto tra i genitori ed i figli.
La cura di trasmettere la fede cristiana sin dalla piccola età, fa sì che la quasi totalità dei figli che raggiungono l'età adolescenziale entra, a sua volta, nelle varie comunità.
" C'e' in questo cammino una riscoperta di qualcosa che realmente appartiene all'essenziale della catechesi, cioe' che la catechesi è cammino e suppone un certo tipo di convivenza, di andare insieme, di imparare insieme la vita, di imparare insieme la cultura cristiana, di imparare insieme la fede e vivere la fede.
