1992
Home Su Anni Albo d'oro Presentatori Cantanti Statistiche Euro Festival Link

 

STRADE DI ROMA
MICHELE ZARRILLO - VINCENZO INCENZO - ANTONELLO VENDITTI

MICHELE ZARRILLO

Mi rivedo sognante e vibrante nel centro di Roma
A guardar vetrine
Tra i negozi la gente e la fretta dell'ora di punta
Tu mi passi accanto
Non ti accorgi di un uomo che adesso cammina da solo
In questa sera che soffia silenzio e nostalgia
Oramai non c'č proprio nessuno sulla via
Camminando per strade deserte nel centro di Roma
Mi diverto tanto
Ci ripenso, mi guardo, mi sfido, la strada č un mistero
Cento lire nel cielo da quale parte si va
La mia anima č nuda come i manichini in vetrina
Dove la gente misura soltanto vanitā
Ma il mestiere di vivere adesso mi salverā
E chissā tu dove sei stasera con chi dividerai la mela
Chissā tu cosa fai stasera e con chi scioglierai la vela, la vela
Ma perché quando un uomo č da solo diventa pių vero
Che strano pensiero in questa notte che va
Tra i sobborghi di antiche ringhiere e i mercati e le chiese
Si č perduto un uomo ma presto rinascerā
La mia anima sbatte nei vicoli come un giornale
Che un vento ubriaco trascina stanotte e chissā dove va
Ma la voglia di vivere ancora mi salverā
E chissā tu dove sei stasera con chi dividerai la mela
Chissā tu cosa fai stasera e con chi scioglierai la vela, la vela, la vela
La mia anima č nuda presto rinascerā
In questa notte fottuta presto rinascerā
Ma che dici che mangi che guardi che scherzi che ridi
Giro randagio tra i resti pių belli di questa cittā
Ma il mestiere di vivere adesso mi salverā

 

by Paolo