1992
Home Su Anni Albo d'oro Presentatori Cantanti Statistiche Euro Festival Link

 

UOMO ALLO SPECCHIO
FRANCO MIGLIACCI - F. PALAZZOLO

MASSIMO MODUGNO

Come può un bambino immaginare che ci sia
Della gente onesta in questo mondo di follia
Quanta sicurezza in suo padre troverà
Se si arrabbia sempre per i soldi che non ha
Per le strade sceglierà gli amici più sicuri
I più forti
I prepotenti e duri
Ed una ragazzina sveglia
Di quelle che ti danno
Tutto e subito
E quel bambino fragile
È diventato un uomo
Un uomo che non amerà più nessuno
Lo eviti per strada e nel lavoro
Ma i suoi occhi
Li trovi ogni mattina nel tuo specchio
Come puoi cambiare, uomo solo, il mondo se
Prima che diventi uomo il mondo cambia te
L'onestà oramai ti sembra sia una malattia
Che ti fa morire come un cane in una via
E chi si sente solo vive sempre da egoista e da vigliacco
Suo figlio sarà peggio
E avrà l'istinto della iena
E la sua triste cena
Che sapore avrà
E quel bambino fragile
È diventato un uomo
Un uomo che non amerà nessuno
Lo evitano tutti, anche tu
Però quegli occhi
Li trovi ogni mattina nel suo specchio
E se non l'hai capito
Te lo dico adesso, amico mio
Sei tu quell'uomo
Quell'uomo sono anch'io

 

by Paolo