VOGLIO ANDARE
A VIVERE IN CAMPAGNA
SALVATORE CUTUGNO
TOTO CUTUGNO
Voglio andare a vivere in campagna,
ah ah
Voglio la rugiada che mi bagna, ah ah
Ma vivo qui in città, e non mi piace
più
In questo traffico bestiale
La solitudine ti assale e ti butta giù
Che bella la mia gioventù
Voglio ritornare alla campagna, ah ah
Voglio zappar la terra e fare legna, ah ah
Ma vivo qui in città, che fredda
'sta tribù
Qui non si può più comunicare
Qui non si può più respirare il
cielo non è più blu
Io non mi diverto più
Al mio paese si balla, si balla, si
balla
In questa notte un po' ruffiana di luna
piena
Al mio paese c'è festa, che festa, che
festa
Tutti in casa ed affacciati alla
finestra
Io sogno e niente più
Che bella la mia gioventù
Io che sono nato in campagna, ah ah
Ricordo nonno Silvio e la vendemmia, ah ah
Ma vivo qui in città, dove sei nata
tu
In questo traffico bestiale
La solitudine ti assale e ti butta
giù
No non mi diverto più
Al mio paese si balla, si balla, si
balla
In questa notte un po' ruffiana di luna
piena
Al mio paese c'è festa, che festa, che
festa
Tutti in piazza od affacciati alla
finestra
Rivoglio il mio paese, la chiesa, le
case
E la maestra che coltiva le sue rose
Rivoglio il mio paese, la vecchia
corriera
Che risaliva lenta sbuffando a tarda
sera
Ma è solo un sogno e niente più
Che bella la mia gioventù
Al mio paese si balla, si balla, si
balla
Dalla notte fino all'alba con la luna
piena
Rivoglio il mio paese, quella gente
che respira amore
E quello stagno che per noi bambini
sembrava il mare
Al mio paese c'è festa, che festa, che
gran festa
Tutti vestiti bene e un po' fuori di
testa
Rivoglio il mio paese, la giostra e
il barbiere
E il dottore di tutti, il prete e il
carabiniere
Ma è solo un sogno e niente più
Beata la mia gioventù
Voglio andare a vivere in campagna, ah ah