AMORE
DI PLASTICA
CARMEN CONSOLI - MARIO VENUTI
CARMEN
CONSOLI
Non sei per nulla obbligato
A comprendermi
E quasi non sento il bisogno
D'insistere
E tu che mi offrivi un amore
Di plastica
Ti sei mai chiesto se onesto
Era illudermi
Ricorda
Tu sei quello che non c'è
Quando io piango
E tu sei quello che non sa
Quando è il mio compleanno
Quando vago nel buio
Ma come posso dare l'anima
E riuscire a credere
Che tutto sia più o meno facile
Quando è impossibile
Volevo essere più forte di
Ogni tua perplessità
Ma io non posso accontentarmi se
Tutto quello che sai darmi
è un amore di plastica
E tu sei quel fuoco che stenta
Ad accendersi
Non hai più scuse eppure sai
Confondermi
Ricorda
Tu sei quello che non c'è
Quando io piango
E tu sei quello che non sa
Quando è il mio compleanno
Quando vago nel buio
Ma come posso dare l'anima
E riuscire a credere
Che tutto sia più o meno facile
Quando è impossibile
Volevo essere più forte di
Ogni tua perplessità
Ma io non posso accontentarmi se
Tutto quello che dai darmi
è un amore di plastica
Volevo essere più forte di
Ogni tua perplessità
Ma io non posso accontentarmi se
Tutto quello che sai darmi
è un amore di plastica
Ma io non posso accontentarmi se
Tutto quello che sai darmi
è un amore di plastica