INTERVISTA A MIKE STAX

R: Quale delle bands in cui hai suonato ha venduto più dischi ed è stata più popolare?
Mike Stax: Penso che la formazione originale dei Tell Tale Hearts abbia venduto il maggior numero di dischi tra le bands in cui ho suonato ma non ho idea di quanti perché non ho mai visto alcuna dichiarazione sulle vendite e i diritti fuori dagli Stati Uniti e ce ne devono essere stati uno o due di dischi venduti, giusto?!
R: Puoi dirci qualcosa di più sui Barons? Cosa è successo a questa formazione? Perché non ha pubblicato dischi?
Mike: I Barons erano una band destinata a fallire sin dall'inizio....C'erano così tanti problemi nelle esistenze dei suoi componenti che la musica finì per soffrirne ed anche l'amicizia che c'era fra noi. Riuscimmo solo a fare due spettacoli e a registrare un demo di quattro canzoni che non furono però ritenute idonee per la pubblicazione.
R: Avete suonato spesso con altri gruppi? Quali ti sono piaciuti di più e qual'è stato il miglior concerto della tua vita?
Mike: Naturalmente come TTH in tutti i nostri spettacoli suonavano molto con i Gravedigger Five, più tardi con i Morlocks, gli Unclaimed, i Chestefield Kings, Rain Parade, Pandoras, Cramps perfino Jesus & Mary Chain, con i Nashville Ramblers e molti altri.
Uno degli spettacoli più incredibili fu quando suonammo con Sky Saxon e i Seeds. Sky entrò in scena senza batterista e così il batterista dei TTH, Dave, dovette suonare. Fu una rara opportunità. Inoltre Sky aveva con se anche il suo cane sul palco!!!
Negli Hoods ho suonato con alcune bands abbastanza famose come i Lazy Cowgirls, i Teengenerate, i Phantom Surfers, le Trashwomen, gli Untamed Youth e i Devils Dogs. Uno dei nostri spettacoli migliori è stato l'ultimo, in uno scenario veramente eccitante.
R: Esiste una scena 6ts oggi (ndr-fine 1993) negli Stati Uniti?
Mike: In San Diego no, in altre parti del paese si ma è tutto molto isolato, sparso, a differenza dell'Europa. Io penso che oggi l'ambiente più forte e la miglior fucina di 6ts sound sia proprio l'Europa. Per quanto mi riguarda, musicalmente parlando, non ho impegni al momento: gli Hoods si sono sciolti questa estate e da allora mi sono preso un break con la musica. Sono molto impegnato con il lavoro e con altri progetti su cui mi sto concentrando.