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La Piazza di Sciacca, nata all'inizio del '900 come un piccolo slargo tra due monumenti adiacenti ad essa, la Chiesa di S. Domenico ed il Monastero dei Gesuiti, si è continuamente trasformata, allargata e spesso cambiata di nome.
Posta al centro del paese, è stata sempre il punto d'incontro di intere generazioni che la hanno percorsa in lungo ed in largo, nel corso di tutto il secolo del '900.
Oggi, la Piazza, che si affaccia al Porto ed al panorama incantevole del mare e dei suggestivi tramonti, modernamente ristrutturata, viene utilizzata in numerevoli manifestazioni culturali e religiosi, come il famoso Carnevale di Sciacca, e la processione della Madonna del Soccorso.Tradizioni popolari mai tramontate a Sciacca.
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Una rarissima immagine di Piazza S. Domenico, risalente molto probabilmente al periodo tra la fine dell'800 e l'inizio del '900.
Nonostante la qualità della stampa (si era alle prime sperimentazioni della fotografia), si nota in fondo, al centro, la Chiesa di S. Domenico. Essa fu fondata nel 1534 da Tommaso Fazello, insieme al complesso monumentale del Convento dei Gesuiti; più volte restaurata nel '700, essa conserva la sua struttura originaria della facciata esterna, ed all'interno sono ancora presenti reperti di notevole valore artistico.
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In quest'altra rarissima immagine della Piazza, ripresa da un'altra angolazione, si nota a destra l'imponente Palazzo del Monastero dei Gesuiti, oggi Palazzo Comunale, che comprende anche la Chiesa del Collegio che si affaccia sulla via laterale omonima.
All'interno del Palazzo due elegantissimi cortili, con antichi colonnati, di cui il principale che dà sul Corso Vittorio Emanuele, viene utilizzato oggi per rappresentazioni culturali ed attività ricreative.
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