Materiali didattici di italiano per stranieri, a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
   

Giulia Grassi  e  Roberto Tartaglione

 

CENTO DI
QUESTI GIORNI!

  
 Feste importanti e meno importanti. Riti per celebrarle
Esercizi e SOLUZIONE

 Livello elementare 1


 
Siamo arrivati al materiale didattico numero 100.
Per festeggiare l'importantissimo evento parliamo di feste.
Di feste e di consuetudini legate alle feste.
E, per festeggiarci, ci facciamo anche gli auguri.
 
Qualcuno dice che in Italia ci sono più feste che in altri paesi. Ma non è vero. Al contrario, siamo sicurissimi che in molti paesi - europei e non - il numero di feste nazionali è più alto del nostro.
Per fare confronti possiamo controllare il nostro calendario:
 
1° gennaio
Capodanno
Primo giorno dell'anno.
Riti: Fuochi d'artificio a mezzanotte durante la notte di San Silvestro (tra il 31 dicembre e il 1° gennaio), brindisi con spumante, bacio a tutti gli amici. Mutande rosse come portafortuna e un piatto di lenticchie come augurio di ricchezza per il nuovo anno. Le persone si dicono "Auguri!" e "Buon Anno!"

 
6 gennaio Epifania, la Befana
(vedi
Credendo alla befana, Matdid n. 95)
L'Epifania ha tradizioni antichissime: oggi è collegata al giorno dell'arrivo dei tre Re Magi nella grotta di Gesù Bambino.
Riti
: i bambini - la sera del 5 gennaio - mettono una calza vicino al letto. Di notte passa la Befana e lascia nella calza regali ai bambini buoni e carbone ai bambini cattivi.
tra 22 marzo e 25 aprile Pasqua
Pasqua è il giorno della Resurrezione di Gesù Cristo. La settimana precedente è la Settimana Santa. In particolare sono importanti per la religione i giorni di Venerdì e Sabato Santo.
Riti: uova di cioccolato con dentro un regalino. Se possibile si fa una breve vacanza (Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi!)
giorno dopo Pasqua Lunedì dell'Angelo o Pasquetta
La Resurrezione di Gesù è annunciata alle donne del Sepolcro e ai discepoli di Cristo da angeli che, nei giorni di Pasqua, hanno un ruolo da protagonisti. In particolare, il giorno dopo la Resurrezione Gesù appare a due discepoli in cammino verso Emmaus a pochi chilometri da Gerusalemme.
Riti: per ricordare il viaggio dei due discepoli i cristiani trascorrono il giorno di Pasquetta facendo una passeggiata o una scampagnata "fuori le mura" o "fuori porta".
 
25 aprile La Liberazione
Il 25 aprile del 1945 Milano e gran parte dell'Italia del nord si liberano dell'occupazione nazista. 
Riti:manifestazioni politiche, discorsi e comizi nelle piazze. Normalmente l'aria primaverile suggerisce di fare una scampagnata.
1° maggio Festa del Lavoro
La festa è stata "inventata" a Parigi nel 1889 per ricordare il 1° maggio del 1886, quando a Chicago una manifestazione operaia è stata repressa nel sangue. 
Riti
:la festa è tradizionalmente legata ai partiti politici di sinistra. Oggi però un po' tutti fanno discorsi e comizi nelle piazze per celebrare il valore del lavoro.
Nel Lazio è il giorno ideale per andare in campagna con gli amici e mangiare fave, pecorino con un buon bicchiere di vino dei Castelli.
2 giugno Festa della Repubblica
il 2 giugno del 1946, dopo un referendum, gli italiani decidono di non voler più la monarchia e scelgono la Repubblica. I re d'Italia vanno in esilio.
Riti: grande parata militare in Via dei Fori Imperiali a Roma.
 
15 agosto Ferragosto
Non tutti sanno che questa è oggi una festa religiosa che ricorda l'Ascensione della Madonna in cielo. In realtà il 15 agosto ha ancora oggi una forte caratteristica di festa pre-cristiana: è il cuore dell'estate e si festeggia al mare, in montagna e nei posti di villeggiatura.
1° novembre Ognissanti
Antica festa celtica che celebrava il nuovo anno. Nell'834 la Chiesa cattolica ha trasferito in questa data la festa per ricordare i Santi. Da tre o quattro anni anche in Italia si festeggia un po' su modello di Halloween, ma è un fenomeno del tutto commerciale e ancora non diffusissimo. 
 
8 dicembre
Immacolata Concezione
Festa religiosa collegata all''8 dicembre del 1854, quando Papa Pio IX ha stabilito il dogma dell'Immacolata Concezione, cioè il dogma sulla Verginità di Maria.
Qualche anno dopo a Lourdes La Madonna appare a Bernadette e dice: "Io sono l'Immacolata Concezione"
25 dicembre Natale 
La festa forse più popolare dell'anno: ricorda la nascita di Gesù.
Riti: Albero di Natale, presepe, regali portati da Babbo Natale o da Gesù Bambino. 
26 dicembre  Santo Stefano
Santo Stefano Protomartire è morto lapidato nel primo secolo dopo Cristo. Per questo è ricordato come il primo martire cristiano e la sua festa è celebrata il giorno dopo la nascita di Gesù.
 
 
A parte queste feste nazionali ci sono poi delle feste legate per esempio al Santo protettore della città o a fatti storici con caratteristiche locali. Il 21 aprile, per esempio, è festa a Roma: quella data ricorda il Natale di Roma, il giorno della fondazione della città (Matdid n. 54).

Ci sono poi giorni che non sono di festa, ma si festeggiano lo stesso:
in
febbraio per esempio c'è il Carnevale; il 14 febbraio, San Valentino, è la festa degli innamorati; l'8 marzo, la festa della donna;  il 19 marzo, giorno di San Giuseppe, è la festa di tutti i papà, mentre la prima domenica di maggio è la festa delle mamme.

 
 
E poi le feste "personali". 
Il compleanno, con i regali ("Cento di questi giorni!"), la torta con le candeline e qualche volte le tirate di orecchio (tante tirate quante sono gli anni).
L'onomastico, che è la festa cattolica del nome: il 29 aprile è la festa per esempio di tutte le donne che si chiamano Caterina (è infatti il giorno di Santa Caterina), mentre il 19 settembre è la festa di tutti i Gennaro (è appunto il giorno di San Gennaro). Nessun rito particolare: normalmente si dice "auguri" al festeggiato e lui offre da bere agli amici.
Infine le feste, per lo più religiose, legate a eventi particolari della vita:
il Battesimo, la Prima Comunione, la Cresima (un po' fuori moda per la verità) e il Matrimonio.
 
C'è anche chi festeggia ogni anno l'anniversario del divorzio, ma queste sono scelte del tutto personali.

 
ESERCIZIO 1: completare con il verbo coniugato al presente indicativo
 
1. A Capodanno si /MANGIARE/ ____________________ un piatto di lenticchie
2. A Capodanno si /FARE/ __________________ un brindisi con gli amici
3. A mezzanotte si /FARE/ __________________ i fuochi d'artificio
4. La notte dell'Epifania si /LASCIARE/ _________________ una calza vicino al letto
5. A Pasqua si /MANGIARE/ ___________________ le uova di cioccolato
6. A Pasquetta si /ANDARE/ ________________ a fare una scampagnata
7. Ferragosto si /FESTEGGIARE/ _____________________ al mare o in montagna
8. Il primo maggio si /FARE/ _____________________ manifestazioni politiche
9. A Natale si /RICEVERE/ ___________________ i regali portati da Babbo Natale
 
ESERCIZIO 2: completare con l'articolo opportuno
 
1. L'Epifania è _____ 6 gennaio
2. Pasquetta è _____ giorno dopo Pasqua
3. La Festa della Repubblica è ____ 2 giugno
4. La Festa del Lavoro è _____ primo maggio
5. La Festa della Donna è _____ 8 marzo
6. La Festa della Mamma è _____ prima domenica di maggio
7. La Festa degli innamorati è _____ 14 febbraio
8. L'Immacolata Concezione è _____ 8 dicembre
9. Ferragosto è ____ 15 agosto
 
ESERCIZIO 3: completare con la preposizione DI, semplice o articolata
 
1. L' 8 marzo è la festa ________ donna
2. La prima domenica di maggio è la festa ___________ mamma 
3. Il 1° maggio è la Festa _____ Lavoro
4. Il 14 febbraio è il giorno _____ San Valentino
5. Il 14 febbraio è la festa ______ innamorati
6. Il 1° novembre è il giorno ____ Ognissanti
7. Il 21 aprile è il Natale _____ Roma
8. Il 25 aprile è il giorno _______ Liberazione
9. Capodanno è il primo giorno ________ anno
 
ESERCIZIO 4: Scegliere la forma corretta
 
1. L'Immacolata Concezione si festeggia (a) il 8 dicembre (b) l' 8 dicembre (c) l'ottavo dicembre
2. La Festa del Lavoro è (a) il 1 maggio (b) l' 1 maggio (c) il primo maggio
3. A Capodanno si (a) mangia (b) mangiano (c) hanno mangiato le lenticchie
4. A Pasqua le persone mangiano (a) gli uovi (b) la uova (c) le uova di cioccolato 
5. La Repubblica Italiana è nata il 2 giugno (a) di 1946 (b) del 1946 (c) dello 1946
6. Il 2 giugno e il 25 aprile sono due (a) feste nazionale (b) festi nazionali (c) feste nazionali
7. Il giorno del mio onomastico offro (a) di bere (b) a bere (c) da bere ai miei amici
8. Di solito vado in montagna (a) nel Natale (b) al Natale (c) a Natale 
9. Il primo maggio si fa una scampagnata con (a) i amici (b) gli amici (c) le amici
 
ESERCIZIO 5: Completare con la vocale opportuna
 
1. Qualcuno dice che in Italia ci sono più fest___ che in altri paes___. Ma non è vero. Al contrario, siamo sicurissimi che in molt___ paes___ - europei e non - il numero di fest___ nazional___ è più alt___ del nostro.

2. Pasqua è il giorn___ della Resurrezione di Gesù Cristo. La settiman___ precedent___ è la Settimana Santa. In particolare sono important___i per la religione i giorni di Venerdì e Sabato Sant___.

3. Santo Stefano Protomartire è mort___ lapidato nel primo secolo dopo Cristo. Per questo è ricordat___ come il primo martire cristian___ e la sua fest___ è celebrata il giorno dopo la nascit___ di Gesù.

4. L'onomastico è la festa cattolic___ del nome: il 29 aprile è la festa per esempio di tutt___ le donne che si chiamano Caterina (è infatti il giorn___ di Sant____ Caterina), mentre il 19 settembre è la festa di tutt___ i Gennaro (è appunto il giorno di San Gennaro). Nessun rito particolar___: normalmente si dice "auguri" al festeggiato e lui offre da bere agli amic___.
 
 

SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI

 

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MATDID,
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