Il fischietto
è un richiamo di amicizia che i bambini fanno per portare all'attenzione
la propria presenza. E' un'abilità che si acquisisce piano
piano, imparando a posizionare le dita sulle labbra e soffiando aria
fmo a far uscire un suono semplice, ma di rispettabile altezza sonora.
A sostegno di questa abilità,
da sempre i bambini e gli adulti per loro, hanno costruito minuscoli
strumentini giocattolo di materiali vari.
I fischietti più
semplici si costruiscono con nocciole, semi di mandorle, prugna, noci,
forando sopra e sotto e vuotando l'interno.
Fra tutti i fischietti il
più affascinante è probabilmente quello in terracotta,
il primo giocattolo sonoro dell'antichità, frutto dell'ingeniosità
e della fantasia dei primi plasmatori della nostra madre creta.
Questo variopinto giocattolo
lo si acquista nelle bancarelle di sperdute fiere paesane. Rappresenta
spesso animali domestici, tra questi il più effigiato è
il gallo, che viene assunto come modello per il bel melodiare e la
potenza di canto.
Lo zoo naturahnente comprende
merli, usignoli, gufi, civette, tucani, leoni, coccodrilli e animali
fantastici.
Alcuni fischietti si tengono
appesi al collo perché in momenti di malinconia, convogliando
sospiri ed aria dentro ne uscirà un suono benigno e distensivo,
altri si tengono in casa come portafortuna, richiami e ricordo
di felici primavere.