Istituto Comprensivo "E. Curiel" , via Manzoni 1 Paullo (Milano)
Art.
1 DISTRIBUZIONE DEL REGOLAMENTO Art.
2 REGOLAMENTAZIONE ENTRATA USCITA ALUNNI Art. 4 - CALENDARIO SCOLASTICO E SVOLGIMENTO DELLE LEZIONI
Art.5
- VIGILANZA DEGLI ALUNNI
Art.7
- INTERVALLO E USO SPAZI Art.8
- COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA E DANNI A STRUTTURE E
ARREDI
Art.9 - USO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI
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Art. 1 DISTRIBUZIONE DEL REGOLAMENTOAll’atto della presentazione di ogni
nuova domanda d’iscrizione viene consegnata copia del presente
regolamento. Art.
2 REGOLAMENTAZIONE ENTRATA USCITA ALUNNI
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Dall’orario d’ingresso all’orario d’uscita la
sorveglianza e la responsabilità degli
alunni sono affidate all’insegnante anche durante gli intervalli, il
tempo mensa, le gite scolastiche. -
I genitori che accompagnano i propri figli alla scuola
dell’infanzia, devono consegnarli alle insegnanti. -
All’orario dell’uscita le insegnanti della scuola
dell’infanzia devono consegnare gli alunni ai genitori o a persone
delegate al ritiro; In caso del ritardo del genitore l’alunno verrà
affidato ai collaboratori scolastici. -
Gli alunni trasportati, della scuola dell’infanzia ed
elementare all’uscita
della scuola sono affidati dall’insegnante all’accompagnatrice; in
caso di ritardo del mezzo di trasporto, la sorveglianza spetta alle
collaboratrici scolastiche. -
Al mattino, il personale comunale è tenuto ad
accompagnare nell’atrio della scuola gli alunni trasportati della
scuola materna ed elementare. -
L’accesso all’edificio scolastico prima dei cinque
minuti precedenti l’inizio delle lezioni, è consentito agli alunni
della scuola materna ed elementare che fruiscono dei servizi comunali di
anticipazione dell’orario se attivati. -
Per quanto riguarda l’uscita dalla scuola media , è
considerato limite estremo la porta a vetri; per la scuola elementare è
il portone d’ingresso, una volta accompagnati fin là
dall’insegnante, gli alunni sono liberi.
La scuola da quel momento non assicura la sorveglianza. -
Uscite ed ingressi fuori orario devono sempre essere
giustificati per iscritto all’ insegnante da parete di uno dei
genitori. -
In caso di uscita anticipata richiesta per impegni
improrogabili, gli insegnanti consegneranno l’alunno soltanto ai
genitori o a persona munita di delega scritta di uno dei genitori, e
comunque, solo dopo aver ritirato l’apposito modulo da allegare al
registro di classe, compilato da chi ritira l’alunno. -
All’inizio dell’anno scolastico i Comuni inviano
per iscritto all’Istituto scolastico gli elenchi degli alunni
trasportati dalle scuole dell’infanzia, delle elementari e delle medie
e la presidenza trasmette gli elenchi ai docenti i quali dovranno
attenersi all’elenco fornito. TORNA
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Art.
3 - RITARDI E ASSENZE
-
I ritardi
dovranno essere giustificati per iscritto, l’insegnante ammetterà in
classe gli alunni avvisando la famiglia se il fatto dovesse ripetersi
frequentemente senza una valida giustificazione. Dopo tre ritardi
consecutivi e due assenze non giustificate gli insegnanti segnaleranno
alla segreteria dell’Istituto
i nominativi degli alunni; il Dirigente valuterà come intervenire. -
Dopo 5
giorni di assenza per salute, festivi compresi, l’alunno sarà
riammesso solo dietro presentazione del certificato medico. -
Il libretto delle assenze deve essere ufficializzato
all’inizio dell’anno, con le firme dei due genitori in copertina(o
di chi esercita la patria potestà) e controfirmato dal capo
d’istituto all’atto d’iscrizione. Gli
insegnanti che controllano le giustificazioni dovranno verificare che la
firma che appare su queste sia la stessa della copertina. Saranno
approntati dalla segreteria moduli sui quali i membri del Consiglio di
Classe segnaleranno assenze brevi, ripetute e non giustificate, oppure
ritardi ripetuti e non giustificati. I casi in cui tali assenze o
ritardi fossero più volte ripetuti saranno segnalati alla segreteria,
affinché avvisi la famiglia telefonicamente e per lettera. -
L’assenza prolungata per motivi di famiglia, deve
essere giustificata per iscritto , anticipatamente agli insegnanti e al
Dirigente scolastico; in assenza di tale giustifica , è d’obbligo
presentare il certificato medico. -
Per gli alunni della scuola d’infanzia dopo 30 giorni
di assenza continuata e ingiustificata, si provvederà al depennamento
dell’alunno dall’elenco degli iscritti e il posto sarà messo a
disposizione di altri richiedenti. -
Le giustificazioni degli alunni della scuola media
dovranno essere presentate sui moduli contenuti sul libretto apposito
ritirato all’inizio dell’anno scolastico e contenete la firma di
entrambi i genitori.
Art.
4 - CALENDARIO SCOLASTICO E SVOLGIMENTO DELLE LEZIONI
-
La Presidenza comunica all’inizio di ogni anno
scolastico, dopo la definizione della fascia oraria stabilita dal C.d.I.
l’orario delle lezioni, il calendario scolastico ed il calendario dei
colloqui fra docenti e genitori, mediante avviso sui diari ed
affissione permanente all’albo della scuola. -
Per garantire il regolare svolgimento delle lezioni,
persone estranee alla scuola non possono entrare durante l’orario
scolastico, se non autorizzate dal Dirigente scolastico o suo delegato.
I collaboratori scolastici sono tenuti a far rispettare scrupolosamente
tale disposizione. I genitori e
i parenti degli alunni potranno entrare nei locali scolastici solo per
motivi di chiara urgenza. Le richieste devono essere esposte al
collaboratore scolastico che informerà il docente, il quale, valutata
la richiesta, riceverà il genitore subito o in data da concordare.
Durante l’orario d’ingresso e
d’uscita dalla scuola il personale ausiliario è tenuto a
sorvegliare l’ingresso. Le porte d’emergenza della scuola
devono essere chiuse durante il
il periodo delle lezioni per garantire l’incolumità
degli alunni e il regolare svolgimento
delle lezioni. -
In occasione di assemblee sindacali, gli insegnanti
sono tenuti ad avvisare tempestivamente la segreteria la quale provvederà,
con apposita circolare, ad avvisare le famiglie in tempo utile sulle
conseguenti variazioni d’orario. - In caso di sciopero del personale della scuola, Il Capo d’Istituto informa, mediante comunicazione scritta, le famiglie degli alunni. Gli insegnanti hanno l’obbligo di controllare la firma del genitore per presa visione. In ogni casi è opportuno che i genitori vigilino sull’evoluzione delle manifestazioni di sciopero in modo da contribuire alla massima tutela dell’incolumità degli alunni. Art.
5 - VIGILANZA DEGLI ALUNNI
-
I docenti sono tenuti ad essere presente nella sede
scolastica 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni al fine di
vigilare sull’ordinato ingresso degli alunni. -
In caso di legittimo impedimento o di ritardo
straordinario i docenti devono tempestivamente informare gli uffici
della direzione didattica che provvederà ad affidare al personale
ausiliario l’incarico temporaneo di vigilanza. -
Particolare vigilanza dovrà essere prestata dai
docenti durante l’intervallo tra le lezioni
nella pausa dopo mensa e durante le uscite didattiche. -
Nell’alternarsi dei docenti alla fine di ogni
lezione, gli alunni attendono in classe, in silenzio, l’arrivo del
docente. Il cambio degli insegnanti deve avvenire nel modo più
sollecito possibile. I collaboratori scolastici sono impegnati con i
docenti, nella vigilanza degli alunni. Art.
6 - INFORTUNI O MALESSERE
-
Nel caso in cui un alunno durante le ore di scuola, si
ferisse o fosse colpito da malore dovrà essere subito chiamata una
persona della famiglia. In caso di malessere grave ed in assenza del
genitore, l’alunno dovrà essere accompagnato dall’insegnante in
servizio al pronto soccorso dell’ospedale più vicino con
autoambulanza avvertendo in ogni caso la segreteria dell’istituto e la
famiglia , o una persona di fiducia indicata dai genitori stessi. -
Non è consentito, al personale della scuola,
somministrare farmaci agli alunni se non
classificati “salvavita”
,previa certificazione medica, consenso scritto del genitore e del
Dirigente scolastico. Art.
7 - INTERVALLO E USO SPAZI
-
Per la scuola media l’intervallo è strutturato nel
seguente modo: due intervalli di 10 minuti ciascuno rispettivamente fra
la 2° e la 3° ora e fra la 4° e la 5° ora sia per il tempo normale
che per il tempo prolungato. -
Per la scuola elementare l’intervallo antimeridiano
dura fra i 10 e i 20 minuti. Esso è organizzato secondo le esigenze di
ciascuna classe, in considerazione dell’età degli alunni e dei tempi
di attenzione, tenendo conto della necessità di non arrecare disturbo o
intralcio all’attività delle altre classi. -
Durante l’intervallo i docenti devono richiedere agli
alunni il rispetto dell’orario e di un comportamento ordinato e
disciplinato. -
Durante l’intervallo non si può entrare nelle altre
classi se non autorizzati dall’insegnante in servizio. -
Durante l’intervallo, chi non rispetta il regolamento
verrà segnalato sul registro e, nel caso ciò si ripetesse più di tre
volte, l’alunno svolgerà l’intervallo in classe per uno o più
giorni, mangiando la merenda e andando ai servizi, solo alla fine
dell’intervallo stesso. -
Gli spazi consentiti per la scuola elementare e materna
sono l’aula se sufficientemente capiente, il corridoio, l’atrio, la
palestra, il giardino. -
Per la scuola media: l’aula e il corridoio antistante
l’aula. - A norma della legge è fatto divieto assoluto di fumare in tutti gli spazi scolastici. Art.
8 – COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA E DANNI A STRUTTURE E
ARREDI - Negli spazi interni ed esterni della scuola si richiede agli alunni rispetto di sé, dei compagni, di tutto il personale scolastico e delle strutture mobili ed immobili della scuola. -
Chi venga riconosciuto responsabile di danneggiamenti
di strutture e attrezzature scolastiche, è tenuto a risarcire il danno.
La quantificazione del danno sarà stabilita dalla presidenza in accordo
con la Giunta Esecutiva e deliberata dal Consiglio di Istituto. -
L’estinzione del danno materiale non esclude la
possibilità, da parte degli organi competenti, di poter comminare
sanzioni disciplinari. -
E’ proibito fermarsi in corridoio per un periodo di
tempo superiore a quello necessario per andare ai servizi o per svolgere
mansioni affidate dagli insegnanti. Qualora ciò si verificasse il
docente responsabile dovrà sempre segnalarlo sul registro; dopo tre
annotazioni sarà convocata la famiglia e, se la famiglia non risponderà,
si procederà all’ammonizione dell’alunno sul registro. -
Non si può disturbare l’andamento delle lezioni,
ledendo così il diritto all’apprendimento che è di tutti, né della
propria classe, né delle altre. Qualora ciò si verificasse il docente
responsabile dovrà segnalarlo
sui registri della propria classe e della classe eventualmente
disturbata. L’alunno, inoltre, riceverà una nota sul diario e, nel
caso di comportamento particolarmente grave o recidivante,
un’ammonizione e/o una sospensione. -
E’ assolutamente vietato l’uso dei cellulari
all’interno dell’edificio scolastico. -
L’abbigliamento degli alunni deve essere consono
all’ambiente scolastico. -
Chi rompe materiale didattico dei compagni sarà
invitato a rifonderlo tramite segnalazione sul diario o, per casi
ripetuti, tramite lettera. -
Chi danneggia muri, banchi e/o suppellettili,
scrivendoci sopra, sarà invitato a pulire quanto sporcato, ferme
restando ulteriori sanzioni disciplinari. -
Nel caso di violenza verbale e/o fisica contro
insegnanti, compagni e bidelli, si procederà in modo progressivo, a
seconda della gravità e tenendo conto del ripetersi di atti improntati
ad aggressività e mancanza di autocontrollo. Le sanzioni previste sono: -
nota sul diario; -
nota sul registro; -
ammonizione; -
sospensione di un giorno con eventuale obbligo di
frequenza su attività programmate dal Consiglio di Classe; -
sospensione di un giorno e svolgimento a casa del
lavoro assegnato dal Consiglio di Classe; -
sospensione di più giorni per i casi gravi e
recidivanti. Al rientro, dopo la sospensione, l’alunno dovrà essere accompagnato dai genitori e dovrà mostrare d’aver svolto il lavoro che gli fosse stato eventualmente assegnato. Art.
9 - USO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI
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I locali scolastici, previa delibera del Consiglio
d’Istituto, possono essere utilizzati al di fuori dell’orario
scolastico da Enti, Associazioni purchè l’uso non sia finalizzato a
scopo di lucro, sia compatibile con le finalità formative e culturali
della scuola e sia prioritariamente destinato ad attività rivolte agli
alunni stessi. -
I rappresentanti dei genitori eletti negli Organo
Collegiali possono richiedere l’uso dei locali scolastici per
assemblee, previa richiesta scritta al Dirigente scolastico, contenente
gli argomenti posti all’ordine del giorno. -
Sono autorizzate dal Dirigente scolastico le richieste
d’uso dei locali provenienti direttamente dall’Amministrazione
scolastica e dall’Ente locale. La pulizia
dei locali per le attività fuori dall’orario di servizio del
personale ausiliario è a carico del richiedente. -
Nella scuola non saranno affissi cartelli o altri
manifesti pubblicitari nè distribuiti volantini o altro materiale se
non dietro autorizzazione del Dirigente. -
I genitori sono tenuti a controfirmare tutte le
comunicazioni che intercorrono tra la scuola e la famiglia e a
controllare il diario del proprio figlio. Su di esso l’alunno dovrà
scrivere i propri impegni scolastico e tutti gli avvisi.
Art.
11- ESONERI
- Gli esoneri dalle lezioni di Educazione fisica dovranno essere richiesti con domanda scritta dai genitori degli alunni e corredata da certificazione medica. In ogni caso nessun esonero potrà essere concesso per le lezioni teoriche.
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