15 Aprile 1707 Basilea

18 Settembre 1783 San Pietroburgo

Leonhard Euler fu allievo di Johann Bernoulli. Nel 1733 ricoprì

la cattedra di Daniel Bernoulli a Pietroburgo. Nel 1741 fu

chiamato a Berlino da Federico II. Su invito di Caterina II ritornò

a Pietroburgo nel 1766.

La sua produzione è vastissima (866 lavori).

Nell’ Introduzione all’Analisi Infinitesimale (1748), portò a

sintesi i lavori di Newton e Leibniz, ponendo il concetto di

funzione alla base di quella branca della Matematica che da

allora si chiama Analisi.

L’attuale notazione matematica deve molto ad Eulero. A lui si

devono i simboli e (1727), i (1777), p(1737), S (1755) e la

notazione f(x) per le funzioni (1734).

Ad Eulero si devono le formule che legano le funzioni circolari

alla funzione esponenziale, l’integrazione delle equazioni

differenziali a coefficienti costanti, i fondamenti del calcolo delle

variazioni.