Circolo Speleologico Sesamo 2000   Specus News 

Corso di speleologia carsica : Sardegna sotterranea

 

 La Sardegna con una superficie di circa 24.000 chilometri quadrati custodisce in circa il 6-7 per cento del suo territorio, per un'estensione poco superiore ai 1500 chilometri quadrati, un particolare tipo di roccia sedimentaria, il calcare, dove sono ubicate oltre 1800 grotte naturali, con una estensione che varia da pochissimi metri a svariati chilometri. Complessivamente il fenomeno carsico ,se rapportato al altre realtà nazionali e non, si presenta di grande interesse scientifico e molto affascinante. Sono oltre trenta i gruppi specializzati o le associazioni che si interessano di speleologia ed operano nelle zone carsiche più interessanti che sono diffuse in modo variegato nell'isola. L'Iglesiente ed il Sulcis, l'Ogliastra, il Supramonte, la zona di Capo Caccia ed una parte del Gerrei sono le zone e quindi le mete di visita, pur con caratteristiche differenti tra di loro. Ben undici di queste cavità sono turistiche, aperte al grande pubblico, ed almeno altre dieci molto visitate. L'esplorazione delle grotte in alcuni casi può comportare qualche difficoltà tecnica per cui occorre una adeguata preparazione tecnica ma anche fisica per affrontare nel migliore dei modi esplorazioni che possono essere di appena un'ora, ma anche di 15-20 ore. La geologia, la geografia, la paleografia, la paletnologia, l'archeologia, la topografia, la metereologia, la biologia, unitamente alla fotografia, alla topografia sono alcune delle discipline che compongono questo mondo affascinante che comunque ,visto il suo precario equilibrio ,ha dei problemi causati prima dall'opera devastatrice dei tagliatori di concrezioni , ora da quella altrettanto devastante di esploratori spesso senza scrupoli che lasciano al loro interno rifiuti di vario genere i principali dei quali sono costituiti da pile esauste e carburo. La conoscenza anche di queste tematiche potrà contribuire in modo consapevole alla salvaguardia di questi tesori di straordinaria bellezza.
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