|
PREVENZIONE
INCENDI
Aggiornamento
della modulistica di prevenzione incendi
Il continuo evolversi della normativa vigente in fatto di prevenzione
infortuni e sicurezza, ha originato l'esigenza di apportare modifiche
anche alla modulistica impiegata nella prevenzione degli incendi.
L'attuazione del D.P.R. 380/2001, la cui entrata in vigore è
stata posticipata al 1 gennaio 2005, apporta variazioni al campo
di applicazione della Legge numero 46 del 1990, per cui deriva
la necessità di adeguare anche i modelli impiegati dai
Comandi dei Vigili del Fuoco per esaminare le pratiche di prevenzione
incendi alle nuove esigenze.
Con la Lettera Circolare numero 559/4101 sott. 72/E.6 del 22 marzo
2004, il Ministero dell'Interno apporta le modifiche alla modulistica
tenendo anche conto dei suggerimenti pervenuti dai vari Comandi
dei VV.F. e degli Ordini professionali.
La lettera si conclude con la raccomandazione di adottare già
dal 1 maggio c.a. la nuova modulistica e di non apportare modifiche
ai modelli esistenti.
Nell'allegato I della Circolare, vengono descritti gli aggiornamenti
apportati alla modulistica di prevenzione incendi esistente, che
riassumiamo brevemente:
- per tutti i modelli è stata abolita la parte inerente
la distinta di versamento in Lire;
- al nome del modello è stato aggiunto la dicitura "2004"
per rendere immediatamente riconoscibile quelli nuovi;
- nella parte inerente l'eventuale delega, è stata aggiornata
la Legge di riferimento (precedentemente Legge 191/98) con il
D.P.R. 28 dicembre 2000 numero 445;
- nel modello PIN 1 (richiesta parere conformità) sono
state abolite le caselle da barrare per la relazione tecnica
e di elaborati grafici che facevano presumere l'eventuale opzione
e non l'obbligatorietà nell'allegarle;
- nel modello PIN 2 (richiesta di deroga) è stato ampliato
lo spazio per la descrizione sintetica e aggiunto un NB per
indicare che potrebbe essere necessario allegare una relazione
tecnica separata;
- nel modello PIN 3 (richiesta rilascio CPI) è stata
sostituita la dicitura copia del parere con lettera di approvazione;
- nel modello PIN 4 (dichiarazione inizio attività D.I.A.)
è stato aggiunto il riferimento al modello PIN
3 per la richiesta di rilascio C.P.I. ;
- nel modello PIN 5 (rinnovo C.P.I.) è stata eliminata
la casella da barrare in corrispondenza dei documenti necessari
ed è stato aggiunto il riferimento alla relativa modulistica;
- nel modello PIN 6 (dichiarazione nulla mutato) sono stati
aggiunti i riferimenti al modello PIN 5;
- nel modello PIN 7 (perizia giurata) è stata aggiunta
lultima frase per chiarire che le risultanze dei controlli
e delle verifiche eseguiti dal professionista sono tenute a
disposizione presso il titolare dellattività;
- nel modello CERT. REI. (certificazione di resistenza fuoco)
sono stati previsti i riferimenti al modello PIN 3. Si è
ampliato lo spazio a disposizione per la descrizione e introdotti
i riferimenti alle norme e codici di calcolo adottati per l'analisi
tabellare.
E stato aggiunto il riferimento ai mod. REL.REI., CERT.REI.,
DICH.CORRISP., DICH.RIV.PROT.,
DICH. POSA OPERA e REL.REI;
- nel modello REL. REI. (relazione valutativa resistenza fuoco)
si è esplicitato che il professionista deve operare nellambito
delle proprie competenze professionali.
Sono stati inseriti spazi per i codici di riferimento con i
modelli REL.REI. e. DICH.CORRISP.;
- nel modello DICH. CORRISP. (dichiarazione corrispondenza in
opera) sono stati inseriti i riferimenti ai modelli che debbono
essere visionati e ampliati gli spazi per la descrizione.
- nel modello DICH. POSA OPERA (dichiarazione posa opera
porte e reazione al fuoco) è stato ampliato lo spazio
per la descrizione della tipologia ed è stata eliminata
la casella da barrare per la dichiarazione di conformità
del fornitore essendo sempre necessario allegarla. Si è
aggiunto il riferimento al mod. DICH.CONF.;
- nel modello DICH. IMP. (dichiarazione impianti con progetto
antecedente alla Legge n. 46/90) è stato aggiornato il
titolo al D.P.R. n. 380/2001 e a riformulare il modello per
renderlo omogeneo con la restante modulistica.
E stata inserita la frase per specificare che ogni dichiarazione
è valida per un solo impianto.
- nel modello CERT. IMP. (certificazione impianti) è
stato integrato e modificato il titolo per una migliore comprensione.
|
|
|