Eventi

1 giugno 1999 - Il Consiglio Nazionale dell'UNVS (Unione Nazionale Veterani dello Sport) proclama Simone Vitale atleta dell'anno 1999 consegnando ai familiari una medaglia d'oro alla memoria "in ricordo del gesto eroico compiuto su quel treno prima che ne rimanesse vittima".

5 giugno 1999 - La Rari Nantes Salerno con una breve e toccante cerimonia, prima della partita casalinga con l'Ortigia Siracusa,  ha commemorato le quattro giovani vittime del rogo sul treno consegnando fasci di fiori ai familiari. Due striscioni per ricordare Simone ("Ci manchi tanto, eppure sei qui con noi. Ciao Vito" - "Nel ricordo di Simone Vitale la R.N.Salerno dice NO alla violenza ed alla droga, SI alla vita ed allo sport") e l'impegno della società giallorossa ad esprimere valori che vanno oltre lo sport, anteponendoli sempre al fatto agonistico.

7 giugno 1999 - La Scuola Elementare Giacinto Vicinanza dedica alla memoria di Simone, Giuseppe, Enzo e Ciro il saggio scolastico di fine anno tenutosi all'interno del Duomo di Salerno.

8 giugno 1999 - Il Liceo Scientifico Severi ricorda l'eroismo di Simone rendendogli omaggio nel corso della cerimonia di premiazione delle "Olimpiadi della Chimica" tenuta nella Sala del Gonfalone  di Palazzo di Città.

24 giugno 1999 - Nel trigesimo della morte dei 4 giovani per iniziativa dell'USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) di Salerno le emittenti televisive salernitane trasmettono uno spot di 15" che tratteggia e rimarca il triste evento. Le emittenti televisive trasmetteranno lo spot "PER RICORDARE" il 24 di ogni mese sino al 24 maggio 2000.

22 luglio 1999 - La Rari Nantes Salerno istituisce il "Premio Simone Vitale" da assegnare allo sportivo salernitano maggiormente distintosi nel sociale. Nella prima edizione il riconoscimento va ad Enrico Gallozzi, vice presidente della Rari, che ha ottenuto l'adozione di un bambino d'origine brasiliana nello stesso giorno della morte di Simone (24 maggio). Riconoscimenti anche agli atleti giallorossi segnalatisi in campo scolastico (i neo laureati Manuel Tortorella e Raffaele Barela) ed al rarinantino con maggiori meriti nella crescita della società (Giuseppe Lamberti).

25 luglio 1999 - Il Comitato Regionale della FIN (Federazione Italiana Nuoto) assegna il "Trofeo Simone Vitale" alla squadra vincitrice del concentramento interregionale di pallanuoto svoltosi alla piscina Torrione di Salerno.

15 agosto 1999 - Salernitana-Napoli, derby di Coppa Italia, è la prima partita che si disputa all'Arechi dopo la tragedia del treno. Prima del calcio d'avvio un commosso minuto di raccoglimento viene osservato per le quattro giovani vittime. La tifoseria granata espone due striscioni: "Simone, Peppe, Ciro, Enzo. Riflettere per non dimenticare"; "Quattro grandi tifosi, da ricordare sempre".

2 settembre 1999 - Per iniziativa di un gruppo di amici di Simone viene inaugurato in Via Pio XI il "Club granata Simone Vitale",. Cerimonia breve ma toccante.

5 settembre 1999 - Una messa di suffragio per i quattro giovani viene celebrata al Cimitero di Salerno, come momento di riflessione e di insegnamento per tutti i giovani della città. La sentita celebrazione liturgica, voluta dai familiari delle vittime, verrà riproposta ogni anno in concomitanza con la prima partita casalinga di campionato della Salernitana.
 
18 e 19 settembre 1999 - La Rari Nantes Salerno organizza il "I Memorial Gaetano Baviera-Simone Vitale", per rendere omaggio ad un suo presidente e ad un suo giocatore. Il quadrangolare lo vince lo Jug Dubrovnik, il cui D.T. è l'ex bandiera giallorossa Goran Sukno, che precede Posillipo, Canottieri Napoli e R.N.Salerno.

7 ottobre 1999 - Nel Salone di Rappresentanza dell'Amministrazione Provinciale di Salerno si sviluppa il dibattito "Parliamo di violenza nel calcio: prevenire più che reprimere", organizzato dal Panathlon Salerno. L'incontro si conclude con la consegna ai genitori, da parte di Maria Bastolla direttrice della Scuola Elementare Vicinanza, della copia dei giudizi di fine anno di quando Simone frequentava quell'istituto.