PREMESSA |
Lelaborazione del curricolo presenta quattro
fasi: |
scelta degli "obiettivi"; |
elaborazione ed uso di "metodi" e
"materiali" ritenuti più adeguati; |
"accertamento" del grado in cui la
programmazione elaborata ha effettivamente raggiunto i suoi obiettivi; |
riflessione sulle esperienze compiute (effetto
retroattivo o "feed back"). |
Questultimo punto indica che
lelaborazione del curricolo è un processo ciclico, senza alcun punto di partenza. |
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ELEMENTI DEL CURRICOLO |
OBIETTIVI |
Riprendere alcuni "modelli" algebrici
(equazioni, disequazioni, sistemi di equazioni e disequazioni, funzioni a variabile reale,
) indispensabili per la comprensione dei temi di matematica finanziaria ed
economica. |
Conoscere le operazioni di prestito (interesse e
sconto). |
Saper individuare il fondamentale rapporto tra
domanda e offerta i beni. |
Formalizzare sotto il profilo matematico i concetti
di costo, ricavo e profitto, già noti nello studio delleconomia. |
Conoscere le teorie della probabilità e della
statistica. |
Acquisire una corretta espressione
nellesposizione e nellargomentazione. |
Riconoscere nei rapporti socio-economici il
necessario apporto dei valori etici. |
Saper affrontare con senso di equilibrio e di
efficienza le situazioni "difficili". |
Saper collegare le conoscenze logico-matematiche con
gli studi affrontati nelle materie linguistiche. |
Operare in alcuni ambienti informatici (Word, Derive
, Lotus, Excel, Derive, Pascal, Fronte Page,
) per avere la conoscenza delle
principali procedure di lavoro. |
Orientarsi nel mondo multimediale della rete
Internet. |
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CONTENUTI |
III ANNO |
Richiamo degli argomenti fondamentali del II anno :
equazioni e sistemi, radicali quadratici,
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Disequazioni di 1° e 2° grado. Sistemi di
disequazioni. |
Le funzioni esponenziali e logaritmiche. |
Geometria analitica : retta, parabola, cerchio,
ellisse, iperbole. |
Operazioni di prestito : interesse e sconto. |
IV ANNO |
Studio delle funzioni: dominio e codominio. |
Concetti fondamentali su limiti e derivate. |
Domanda e offerta di beni. |
Costi, ricavi e profitti. |
Calcolo combinatorio. |
V ANNO |
Eventi frequenza e probabilità. |
Teoremi sulla probabilità. |
Variabili casuali discrete. |
Giochi di sorte. |
Statistica descrittiva |
Medie statistiche |
Correlazione e regressione. |
Cenni sulla ricerca operativa. |
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METODI |
Scegliere passi dal libro di testo |
Avviare discussioni e lavori di gruppo in cui
linsegnante non occupi necessariamente una posizione dirigente centrale. |
Prevedere ore di lezione dedicate alla riflessione e
allapprofondimento, in aggiunta alle ore dedicate alle attività di assimilazione. |
Prevedere, quando è necessario un congruo lavoro a
casa. |
Incoraggiare luso ragionato di sussidi quali
libri , fotografie, diapositive, film, dischi, programmi radiofonici e televisivi e
materiali di ogni tipo. |
Organizzare e promuovere luso didattico del
computer. |
Accedere alla rete Internet. |
I metodi non vanno giudicati isolatamente e la loro
efficacia sta nel grado in cui favoriscono il raggiungimento degli obiettivi, con i quali
talvolta finiscono per confondersi. |
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VALUTAZIONE |
Il pericolo di ogni forma di valutazione è quello
di dedicare molta attenzione alla riesposizione dei fatti, meno alla comprensione, quasi
nulla allapplicazione di quello che si è imparato. La valutazione deve invece
essere rivolta a più aspetti quali la condotta, la frequenza e le attività
extra-scolastiche, gli atteggiamenti fisici e sociali dellalunno. Linsegnante,
in relazione alle situazioni concrete che si presenteranno, elaborerà proprie tecniche di
accertamento. |