Comunicato n. 35                               Roma, 2 marzo 2001

                        A tutti i lavoratori C.R.I.

Contrattazione integrazione di Ente

La Segreteria Generale dello SNACRI, verso la fine di gennaio, ha chiesto ed ottenuto un colloquio con il Delegato al Personale della Giunta Esecutiva Sig.ra Fiorella Caminiti, inerenti sia le problematiche contrattuali, che tutte le altre che ancora da tempo risultano non risolte e che ampiamente sono state trattati nei precedenti comunicati.

Il giorno 28 febbraio 2001 si è tenuta presso il Comitato Centrale CRI una riunione fra le OOSS e l’Amministrazione CRI, rappresentata dal Vice Presidente Generale, dal Delegato al Personale, dal Direttore Generale e dai Dirigenti interessati.

Dopo la trattazione di alcuni punti iscritti all’ordine del giorno si è deciso che è opportuno programmare nel mese di marzo due riunioni politiche; una per il 14 marzo 2001 con il seguente ordine del giorno:

1.     reintegro fondo 2000 professionisti e medici

2.     estensione indennità ex art.35-36-41 ai nuovi assunti

3.     TFR militari transitati nei ruoli civili.

L’altra, per il 28.3. 2001, con il seguente  Ordine del giorno:

    1)     transito CTO Ospedalieri alle ASL;

    2)     Problematiche delle Scuole II.PP. commissariate.

E’ stato anche deciso di dare l’avvio ai lavori delle Commissioni previste dall’ipotesi del Contratto Integrativo di Ente, programmando i relativi lavori il martedì ed il giovedì di ogni settimana con previsione di conclusione degli stessi prima delle feste pasquali. In  questa occasione ed in considerazione che la Contrattazione Integrativa  di Ente ancora deve essere definita , assemblata, indi inviata all’ARAN, lo Snacri ha ritenuto, nella speranza di correggere le tante anomalie che vi sono riportate e che spesso violano anche il CCNL, di firmare la preintesa economica e giuridica  presentando un apposito documento, ove sono contenute le motivazioni che si intendono correggere, che integralmente viene riportato nel presente comunicato.

E’ ovvio che se il contratto definito non tutelerà appieno le aspettative dei dipendenti che poi sono quelle che gli altri Enti del comparto hanno riconosciuto ai loro lavoratori, lo Snacri farà le dovute valutazioni in merito alla definitiva ratifica dell’accordo.

Ciò che comunque resta sconcertante è che mentre la Cri resta l’unico Ente che ancora non ha provveduto ad attuare ed a gratificare economicamente i propri operatori con un giusto ed immediato Contratto Integrativo, gli altri Enti del Comparto, non solo già dal 1999 lo  hanno attuato ma stanno già rinnovando il secondo biennio.

Concorsi ex legge finanziaria 1998

L’Amministrazione ha concluso i lavori di ammissibilità al concorso e procederà alla nomina delle Commissioni esaminatrici al più presto.

Entro il 31 marzo p.v. probabilmente saranno note le liste degli idonei.

Con riserva di ulteriori notizie si inviano i migliori saluti.

                                                          IL SEGRETARIO GENERALE

                                                                    Dott. Luigi Biscardi