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- Come avviene il reclutamento degli insegnanti di sostegno della scuola secondaria?
- Come sono articolate le diverse classi di concorso nell'insegnamento di sostegno?
- Di conseguenza, mentre per la scuola media esiste un'unica graduatoria, per la scuola superiore ve ne sono quattro?
- La formazione degli insegnanti di sostegno della scuola secondaria è unica, indipendentemente dal tipo di scuola o di area disciplinare nella quale si andrà ad
insegnare?
- Dopo quanti anni di servizio in ruolo sui posti di sostegno è possibile chiedere il trasferimento presso la specifica cattedra di insegnamento per la quale si è abilitati?
- Ai fini dell'inserimento nelle graduatorie permanenti o d'istituto, il servizio prestato sui posti di sostegno è riconosciuto anche per la classe di concorso per la quale si è abilitati?
[Secondo lo stesso sistema previsto per tutte le altre categorie di insegnanti. Il 50% dei posti attingendo tra i vincitori del concorso ordinario, l'altro 50% dalle graduatorie permanenti. Le graduatorie degli insegnanti di sostegno sono compilate infatti selezionando dalle graduatorie di merito dei concorsi ordinari e dalle graduatorie permanenti gli abilitati in possesso del titolo per l'insegnamento di sostegno e trasponendoli poi in specifiche graduatorie, dette più propriamente "elenchi". Nelle due graduatorie così definite ogni aspirante viene automaticamente graduato in base allo stesso punteggio con il quale figura nelle graduatorie di provenienza, dato che il titolo di sostegno non viene valutato in modo differenziato come avviene invece per le abilitazioni a seconda del voto. Lo stesso criterio regola la formazione delle graduatorie d'istituto per le supplenze brevi.]
[L'insegnamento di sostegno non costituisce una specifica classe di concorso, ma è articolato in diverse "aree" di insegnamento alle quali si accede a seconda della specifica classe di concorso per la quale si è abilitati. Nella scuola media vi è un'unica "area" (AD00), alla quale si accede quindi con tutte le abilitazioni inerenti ad una delle classi di concorso relative alla scuola secondaria di primo grado. Diverso è il caso della scuola secondaria di secondo grado, dove, invece, l'insegnamento di sostegno è articolato in quattro "aree" disciplinari differenti: l'area scientifica (AD01); l'area umanistico-linguistico-letteraria (AD02); l'area tecnico-professionale-artistica (AD03); l'area psicomotoria (AD04). A seconda del tipo di abilitazione, l'insegnante in possesso del titolo di sostegno può accedere ad una delle quattro aree. Per sapere a quale area disciplinare dà accesso la propria abilitazione, si può consultare la specifica tabella allegata, tra l'altro, al recente DM 103 del 4/6/01 sulle graduatorie d'istituto.
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[Esatto. Anche se bisogna sempre ricordare che c'è una graduatoria relativa al concorso ordinario, una alle permanenti; nella scuola secondaria di secondo grado queste due graduatorie sono poi articolate nelle quattro aree. Nel caso poi che un aspirante, in quanto in possesso di più abilitazioni differenti, figuri in graduatorie di diverse classi di concorso, nelle graduatorie per l'insegnamento di sostegno figurerà con il punteggio più alto con il quale figura in una delle diverse graduatorie.]
[Proprio così. Il curricolo per la formazione degli insegnanti di sostegno per la scuola secondaria è uguale per tutti e sarà l'abilitazione di cui si è in possesso a stabilire in quale tipo di scuola ed per quale area disciplinare si potrà poi insegnare.]
[Dopo cinque anni.]
[Sì. Ed è valutato in modo paritario, ovvero 12 punti per ogni anno, 2 punti (fino a un massimo di 12) per ogni mese o frazione di almeno 16 giorni.]
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