III CONVEGNO
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ESPANSIONE
DELLA CULTURA Ogni
mediatore, ogni gruppo, ogni scuola di formazione, INFORMAZIONI GENERALIIl Forum Mondiale di Mediazione Presiede attualmente il F.M.M. Ana Maria Sanchez Duran. Finalità Ogni Convegno del F.M.M., che ha cadenza biennale, costituisce uno spazio per la visualizzazione e la facilitazione della espansione e della pratica di mediazione, per la conoscenza dei campi d'applicazione che si moltiplicano e per l'identificazione delle tecniche specifiche che si perfezionano, si arricchiscono, si affinano. Riserva particolare considerazione al training professionale dei mediatori che deve corrispondere alle esigenze della società moderna, contribuisce alla espansione della cultura della mediazione. Il F.M.M., fino a questo momento, ha suddiviso in tre aree l'applicazione della mediazione: familiare, commerciale, sociale. All'interno di ogni area molti sono gli ambiti in cui si applica. Molte sono le leggi e le proposte di legge che vengono approvate dai diversi Governi per l'applicazione della mediazione. Recentemente anche la CEE finanzia progetti sulla mediazione e la considera una pratica utile per prevenire la violenza e per educare le giovani generazioni, anche nelle scuole, alla gestione positiva dei conflitti. Obiettivi
del Convegno Le tematiche saranno raggruppate in tre grandi aree: mediazione familiare
- aziendale - sociale. La mediazione sociale si suddivide, a sua volta,
in altri tre ambiti: mediazione comunitaria (di quartiere), mediazione
penale, mediazione scolastica. La professione di mediatore (ieri e oggi, le diverse scuole di
formazione, i diversi modelli, le esigenze dei mediatori e dei mediati,
la formazione dei formatori, codici deontologici, etica professionale,
l'albo professionale, la possibilità di esercitare la professione
nella propria Nazione, in Europa, nel Mondo; il mediatore e il giudice,
il mediatore e lo psicologo, il mediatore e il sociologo, il mediatore
e l'assistente sociale; il mediatore nella scuola, il mediatore e il consulente
familiare, legale e aziendale; il mediatore e la sanità, il mediatore:
l'eredità e la successione, il mediatore e la comunità;
il mediatore e il segreto professionale, rapporto tra mediatore e altri
professionisti, la professione di mediatore e la pratica di mediazione;
la co-mediazione, strategie, tecniche, nuovi ambiti, obiettivi raggiunti
e limiti esistenti). L'aspetto normativo può tornare utile: ai singoli mediatori,
alle organizzazioni per avere un quadro della situazione ben chiara e
definita sulla normativa vigente in campo mondiale. Le prospettive della mediazione. In un momento di apertura del mondo, dove la comunicazione ha superato
i limiti e le barriere del tempo e dello spazio, ed è in forte
espansione la mediazione, sarà bene analizzare e considerare, all'interno
degli spazi offerti dal Convegno, l'etiologia del conflitto, le aspettative
e i limiti di questa professione, l'esistenza e la necessità di
diversi modelli. La strabiliante possibilità di accesso ai diversi contesti, i
processi e le tecniche di mediazione, che mirano ed orientano gli individui
verso la gestione positiva dei conflitti, ben si prestano, nella società
contemporanea, ad operare positivamente, in tutti gli ambiti dove le relazioni
umane sono fragilmente connesse, dove distruttività e odio divorano
il potenziale umano. La mediazione è, come noto, efficace in un arco di tempo che dall'infanzia
si prolunga nell'età matura e fino alla fine dell'esistenza. Si
"impone" in tutti gli ambiti (da quello familiare, a quello
comunitario, a quello sociale, a quello scolastico, a quello penale, aziendale
ecc.). Si impone in tutti i luoghi: tra nazioni, tra gruppi, tra individui,
dove il conflitto diventa lacerante, dove più profonde sono le
relazioni, più intensi i sentimenti, più ravvisabili le
differenze, più assillanti gli interessi, maggiormente auspicabili
le uguaglianze nei diritti, indispensabile la comunicazione. Evidenziati questi indicatori, si lascia piena autonomia alle proposte dei relatori, ai conduttori delle tavole rotonde e dei simposi, agli esperti, agli ospiti, a tutti coloro che, in qualche modo, intendono contribuire a rendere attivo ed efficace lo spazio del Convegno che abbraccia il mondo; il Comitato Scientifico, presieduto dal Prof. J.M.Haynes, vaglierà le proposte e indicherà quelle che costituiranno parte integrale del programma definitivo. |
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