"Nel 1978, quando aveva ventiquattro anni, Stefano Sabatini se ne andò a Los Angeles, e ci rimase per un bel po'. Da quell'esperienza Stefano tornò con un bel diploma di composizione conseguito presso la Dick Grove School Of Music e con un LP da leader inciso con musicisti americani (tra i quali il batterista Chester Thompson, che aveva suonato in Black Market coi mitici Weather Report). Non sono dettagli, visto che Sabatini ha successivamente costruito una poetica che lo può far considerare come uno dei più 'americani' del panorama jazzistico nazionale..." ---Maurizio Favot |