TERME DI ANTRODOCO

Tra le Terme della Sabina non possiamo non segnalare le Terme di Antrodoco le quali, attualmente chiuse, apriranno nell’arco del 2001. Di questo futuro Centro Termale diamo, pertanto, solo qualche cenno affinché il nostro navigatore possa verificare, informandosi opportunamente presso il Comune di Antrodoco (Tel. 0746.58081), se al momento della consultazione della presente pagina questo abbia ripreso a pieno ritmo la sua attività.

Feste, sagre e gastronomia

Esaltate dal grande poeta Virgilio, le fonti termali di Antrodoco erano conosciute ed apprezzate già all’epoca dell’antica Roma come è testimoniato da alcuni testi medici dell’epoca che parlano delle “miracolose acque di Cotischio”, l’attuale Monte Giano dalle cui pendici sgorgano le acque solfuree che alimentano le Terme. Dopo molti anni di inattività e di mancata manutenzione, attualmente le Terme di Antrodoco sono in fase di recupero e, molto probabilmente, saranno riaperte - anche se solo in parte - nel 2001, affidate alla gestione di operatori esperti del settore. Immerso nel parco che costeggia il fiume Velino, l’antico edificio centrale, risalente al 1865, mantiene il suo aspetto originale solo all’esterno; all’interno, invece, la moderna struttura prevede una serie di attrezzati locali adibiti alle cure termali: fanghi, massaggi, inalazioni ed un settore prettamente alberghiero dotato di una grande sala ristorante, comode stanze ed un solarium. Inoltre, una piscina coperta, composta da due vasche, è stata costruita in sostituzione di quella originale, anch’essa finalizzata all’idromassaggio con acqua termale oltre che alla normale attività natatoria. Infine, nell’amena cornice naturale del parco, è stata costruita una pista da ballo polifunzionale che, utilizzabile sia nella stagione estiva che in quella invernale, sicuramente contribuirà a rendere più gioioso il soggiorno dei futuri ospiti delle Terme di Antrodoco le cui Acque sono adatte alla cura delle patologie dell’apparato digerente.