A partire dal castello, che possiede un pozzo con la cisterna per la raccolta dell'acqua. Accanto ad esso si riesce a sentire un forte scroscio simile all'acqua che scorre. Potrebbe quindi esistere un fiumiciattolo od un ruscello sotterraneo che scorre sotto al castello.
Data la sconveniente posizione nell'urbanistica del paese, il maniero dovrebbe essere sicuramente dotato di una via di fuga segreta, da sfruttare in caso di attacco.

Per parlare poi della vecchia Chiesa Madre dei Santi Luca e Giuliano, abbandonata alla metà del 1700. Essa pare celare numerosi cunicoli sotterranei di cui solo una parte pare essere stata adibita a cripta per la sepoltura dei morti, mentre i restanti potrebbero aver collegato qualche altro edificio importante del paese.

Esistono anche due conventi, uno dei Frati Domenicani, che ingloba anche l'attuale Chiesa Parrocchiale e l'altro dei Frati Cappuccini, abbandonato nell'800. Anche su di loro aleggiano leggende di collegamenti sotterranei.