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S. LUCIA DEL MELA

Cittadina collinare dell'entroterra tirrenico, sorge incantevole sulle pendici del Monte ManKarruna, sulla cui vetta (387 mt) un castello domina tutta la piana di Milazzo.

Cenni storici Reperti greci e due tombe romane del II sec. a.c. attestano la presenza in questi luoghi di insediamenti greco-romani. La storica vetta del ManKarru o ManKarruna, grazie alla posizione strategica, è stata un importante presidio militare per tutte le dominazioni che si sono succedute. Sui resti di una cinta muraria ellenica i Bizantini edificarono un fortilizio ricostruito dagli ARABI tra l'837 e l'851. Sul declivo del colle i Musulmani innalzarono anche una moschea fortezza trasformata nell'alto Medioevo nella Chiesa di S. Nicola. Con l'avvento dei Normanni il Conte Ruggero, per adempiere al voto fatto in caso di vittoria sugli Arabi, fece costruire una chiesa ai piedi del Castello dedicandola alla santa Martire Lucia di cui era devoto (1904), da cui l'attuale nome.Nel 1206, con l'istituzione della "Prelatura Nullius" da parte di Federico II di Svezia che aveva scelto il nostro sito come luogo di svago e di riposo, il tempio ruggeriano divenne Cattedrale. D'allora ben 65 prelati si sono succeduti sulla cattedra luciese. Con Federico II d'ARAGONA la città venne fortificata con una cinta muraria el il Castello rstrutturato.Venne ripopolata con una colonia lombarda e fu anche sede di un'importante Giudecca, una numerosa comunità ebraica.
CASTELLO arabo (837-851), svevo (1228), argonese (1332) è stato protagonista della storia millenaria della città. Ospitò Federico II° chepoteva dedicarsi alla caccia. Si puo' ammirare uno splendido panorama. Il castello ospita un santuario in stile barocco, dedicato alla MADONNA DELLA NEVE, vedi foto a destra.
Veduta panoramica di Santa Lucia del Mela durante una eccezionale nevicata. Tipica cittadina medievale arroccata sul monte Mankarruna per esigenze difensive. Vicoli molto stretti e caratteristici, in cui è quasi impossibile circolare con le automobili.
Altra immagine del castello che ha ospitato anche un seminario vescovile.

Si possono notare una imponente torre cilindrica adibita a biblioteca e sulla destra una torre triangolare.
La Basilica Cattedrale (Tempio ruggeriano del 1094) venne ricostruita a 3 navate nel 1607-1642 con 12 colonne. Il Potale d'ingresso è di Gabriele de Baptista (1485). All'interno la statua marmorea di S. Lucia (sec XV), il dipinto dell"Assunzione" nell'abside (1771) e molte altre opere d'arte.
Prezioso simulacro in cera di S. Maria Bambina (1700) custodito nella omonima chiesetta. L' 8 Settembre la statua di cera viene portata in processione.

 

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