ALONE IN THE DARK 4
PRODUTTORE: INFOGRAMES USCITA: PSX e DC
STILE: HORROR 3D
Vi ricordate
l’investigatore Edward Carnby? Se non sapete chi è ve lo dico io…lui è
stato il primo protagonista di questo eccezionale gioco, la sua comparsa in
questo tilolo risale al 1990 quando uscì “Alone in the dark” in versione
PC, un gioco che ha dato il via alla produzione dei
giochi horror 3D. La realizzazione grafica del gioco era davvero ottima,
combinava infatti bellissimi fondali pre-assemblati con una parte poligonale
degnamente realizzata.
A distanza di ben 10 anni con qualche hanno di interruzione di produzione la
inforgames ha annunciato il quarto episodio delle saga degli alone in the dark.
Il protagonista resta sempre lui..l’investigatore Edward Carnby, il gioco è
ambientato in un isola oceanica sperduta la Shaodow Island. Il suo migliore
amico Charles Fiske è stato assassinato Edward è alla ricerca del maggior
indiziato ovvero Edenshaw, che
coinvolgerà Carnby in una lunga ricerca di 3 tavole antiche che risolveranno il
caso; la ricerca di queste tavole si presenta con diversi ostacoli ci saranno
mostri che vi vorranno uccidere e nemici pronti a fermare il nostro
investigatore durante il suo cammino, ma non si può lasciare una persona
indifesa, quindi il nostro investigatore sarà armato a dovere, infatti troverà
12 armi diverse. L'arsenale si divide in due sezioni, armi da fuoco e armi
magiche e addirittura vi saranno anche mostri che verranno uccisi come se
fossero dei campiri infatti moriranno o con torce o comunque con l’esposizione
alla luce.
La presenza della lue
all’interno di questo gioco è fondamentale come abbiamo già detto, infatti
questa occupa un aspetto fondamentale sia per scacciare i mostri che per
l’ambiente.Infatti l’ambiente circostante puer essendo pre-assemblato può
essere illuminato o dalla luce della torcia o da una semplicissima luce
collegata ad un interruttore, le ombre sono proiettate molto chiaramente
all’interno dell’ambiente.
Comunque un gioco così è un gioco degno di fare concorrenza a titoli come
Resident Evil 2 e 3 e sicuramente grazie a questi suoi particolari al quanto
realistici darà molto filo da torcere a tutti gli altri titoli stile horror 3D.