Barrali
affonda le origini della propria "GENTE" nella storia. Numerose
sono le testimonianze della presenza dell'uomo nel territorio
dell'attuale Barrali già in età nuragica. Risalenti a
quest'epoca numerosi sono i resti di nuraghi. Importante centro
di avvistamento fu quello costruito sul Monte Uda e quello in
direzione di Donori dove è possibile ammirare la torre nuragica
di "Sa Domu e' S'Orcu". Tutti si trovano su alture dal
quale si domina il territorio circostante.
Questo tipo di
abitazioni più che resti di villaggi possono essere annoverati
come edifici di controllo e avvistamento. E' assai improbabile
infatti che nel territorio dove oggi sorge il centro abitato
potesse abitare qualcuno, visto che l'intera vallata era
occupata da una laguna.
Per
l'insalubrità del posto sembra che l'imperatore Vespasiano
mandò a morire alcuni ebrei, che non solo sopravissero, ma
prosperarono e diedero vita al villaggio dal quale scaturì poi
Barrali. |