Area Ex Michelin concerti
Anteprime Musica
Opera Universitaria, Area Ex Michelin, via Sanseverino, Trento. Orario concerti ore 21.00. Ingresso gratuito.


Note: il calendario dei concerti dell'Opera Universitaria raccolti sotto il titolo "Anteprime Musica". Le nuove incisioni di artisti inglesi, americani, band italiane e gruppi locali.

Calendario:

lunedì 29 ottobre 2001
Tabasco
Note: con Ale Cocca alla voce, Carlo Nardi alle chitarre, Ludovico Schiera al Fender Rhodes, organo e synth, Michele Bazzanella al basso e Mario Zanella alla batteria.
Lunedì 26 novembre 2001
Michael Weston King
Note: già leader & vocalist dei "Good Sons" ma con anche una parallela carriera solistica che lo porta a proporre il suo nuovo album appena uscito "Happiness".
Lunedì 19 novembre 2001
Sarah Pierce e John Inmond
Note: Il nome di questa giovane cantautrice di Austin, in realtà nativa dell'Illinois, non dovrebbe essere del tutto sconosciuto ai più attenti cultori della musica indipendente americana: all'indomani delle buone impressioni suscitate dal suo secondo lavoro (No place like home), Sarah ha infatti intrapreso una breve tournè anche sui palchi italiani, rivelando immediatamente una maggiore grinta rispetto alle sue prove di studio. Ancora una volta affiancata nella produzione dall'esperto marito Merel Bregante (un musicista culto nel circuito country-rock texano), ci riprova con questo terzo sforzo solistico, dopo essersi guadagnata sulla strada, macinando chilometri di attività dal vivo, la giusta reputazione. Ciò che principalmente colpisce nella sua musica sono la personalità ed il suono, molto distanti dagli accenti roots della scena di Austin, rivestendo le sue radici folk e country con un gusto spiccato per arrangiamenti pop raffinati e a volte un tantino stucchevoli, dove il piano e le chitarre acustiche svolgono un ruolo fondamentale. La stessa avvolgente e dolce vocalità di Sarah, accompagnata da una produzione molto calibrata, contribuisce a richiamare senza mezzi termini i profumi della California anni '70, avendo come modelli principali Emmylou Harris, Linda Ronstandt e Joni Mitchell. I risultati migliori affiorano soprattutto nella prima parte, con le delicate melodie di My street e Marjorie (ottimo il ricamo della chitarra elettrica), con i colori della west-coast in Wind e l'accattivante lavoro del piano in Birdman. Anything goes ritorna sui passi californiani, arricchendosi di una slide, Coffee shop è un intermezzo di boogie-rock non molto originale e con le chitarre troppo sacrificate sulllo sfondo, mentre le vivaci Talkin' with you e High holy day svelano gli influssi country della protagonista. In altri frangenti il disco soffre probabilmente di un sound eccessivamente patinato, una sorta di folk-pop, sempre di buona fattura, ma un po' ridondante (Angel, Ordinary day e Turn around), che trova il suo apice nella personale rilettura (voce e piano) di un ultra-classico quale What a wonderful world, a dire il vero poco utile all'economia generale del disco.
Mercoledì 16 gennaio 2002
9to5clone - Molotov Cocktail
Note: al secolo Aurelio e Enrico Merlin in un viaggio fantastico attraverso l'etno, l'elettronica e il rock. Proporranno il cd appena uscito "Molotov Cocktail". La miscela elettro-etno-funk verra' proposta da: Enrico Merlin: chitarre, l'oops, samples; Carlo Casillo: chitarre, strumenti etnici, voce; Andrea Busico: Basso elettrico; Aurelio Laino: batteria, drum machines, soundscapes; Coadiuvati da Simona Maccari (performance teatrale, recitazione) che contribuira' all'aspetto multimediale della serata.
Si tratta di un folle progetto musicale fortemente voluto da Aurelio Laino,
un batterista-scompositore e al tempo stesso compositore-decompositore con il quale ho avuto occasione di collaborare in passato.
Il nome della band "9to5clone" proviene da uno dei graffiti murali lasciati in giro per New York dal mitico Jean Michel Basquiat.
La miscela esplosiva (da cui il titolo del CD) di cui e' composto questo manifesto sonoro e frutto dell'unione di frenetiche sequenze elettroniche con l'interazione di passaggi improvvisati (e/o composti) e sonorita' che spaziano dall'ambient all'avanguardia elettronica, dalla musica etnica orientale al free funk.
Lunedì 21 gennaio 2002
Satellite Inn
Note: formazione italiana con un country-rock molto graffiante e accattivante.



Satellite Inn