ALBE STEINER: Il Segno della Ragione
Rassegna di opere di un protagonista della comunicazione visiva italiana
14.12.2001 – 28.02.2002
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Museion, Museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano, in collaborazione con ADB, Accademia di Design Bolzano, propone dal 15 dicembre 2001 al 28 febbraio 2002, una mostra antologica dedicata ad Albe Steiner, una delle figure centrali della storia della grafica europea. L’esposizione, curata da Anna Steiner, è realizzata in collaborazione con la Triennale di Milano.

La figura di Albe Steiner si afferma a partire dal secondo dopoguerra a Milano dove, partecipando a pieno alla vivacità del dibattito culturale in atto all’epoca, fonda nel 1939 con la moglie Lica, con cui lavorerà tutta la vita, lo studio LAS (Lica Albe Steiner), iniziando a collaborare con industrie e case editrici italiane.

La mostra raccoglie i lavori realizzati da Steiner per l'industria, l'editoria e la stampa presentando anche una parte meno conosciuta ma fondamentale della sua opera: gli elaborati di ricerca, sia fotografica che pittorica, ricerca che è sempre stata alla base della sua filosofia progettuale.
In esposizione sono i lavori legati all'editoria libraria, ramo di cui Steiner è stato importante protagonista curando per oltre trent’anni la grafica e l'impaginazione di libri e collane di famose case editrici quali Feltrinelli e Zanichelli. Celebre è la sua partecipazione alla redazione e alla grafica de “Il Politecnico” di Vittorini. Una parte della mostra, infine, è dedicata ai lavori commissionati dall’industria: prodotti di design, packaging e marchi.

Gli schizzi, i bozzetti, i semilavorati, che stanno dietro la realizzazione di un qualsiasi stampato di Steiner, contribuiscono a mostrare la complessità del suo lavoro, delle sue motivazioni e al contempo la ricchezza e la qualità della sua elaborazione intellettuale.

L’insegnamento di Steiner si basa sulla consapevolezza del valore della comunicazione visiva e dell’interdipendenza dell’attività artistica e dell’attività politico-sociale. Accogliendo la lezione delle Avanguardie storiche - prima fra tutte la Bauhaus - Steiner intende la comunicazione visiva come strettamente legata allo sviluppo della civiltà industriale: “una comunicazione al servizio di una civiltà”. Il grafico, secondo Steiner, ha una responsabilità sociale altissima, perché il suo segno è comunicativo e può influenzare lo sviluppo culturale delle masse.

Steiner raggiunge una sintesi autentica tra funzionalità e tecnica, economia e bisogni, arte e cultura.

"una delle fondamentali idee estetiche del nostro secolo, che la forma delle cose che ci circondano, degli oggetti della nostra vita quotidiana, delle scritte, di tutto ciò che serve per comunicare, questa forma esprima qualcosa, una mentalità e una intenzione, cioè il senso che si vuol dare alla società nell’era della civiltà industriale, quest’idea aveva cominciato a girare per l’Europa negli anni della sua giovinezza ed era stata decisiva per lui"
(Italo Calvino, da “L’Unità”, 3/09/1974)

Albe Steiner
IL SEGNO DELLA RAGIONE - rassegna di opere di un protagonista della comunicazione visiva italiana
15 dicembre 2001 – 28 febbraio 2002. Inaugurazione 14 dicembre 2001 alle ore 19.00
Orari di apertura: dal martedì alla domenica 10.00 - 18.00, giovedì 10.00 - 20.00; lunedì e festivi chiuso
Biglietti: lire 5.000; lire 2.500.- per studenti e anziani. Visita guidata: tutti i giovedì, ore 19.00.
Percorsi didattici per scuole su prenotazione.

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