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Week End

I Week End presentati si intendono da Venerdì  a Domenica pomeriggio. Il trattamento in Agriturismo sarà di mezza pensione (colazione e cena).

 

Week End 1 Monterano / Norchia

 

Venerdì

Arrivo in serata (dopo le ore18.00) e sistemazione in agriturismo. Cena tipica con prodotti dell’Azienda.

Sabato escursione a Monterano

Nella riserva naturale di Monterano emergono prepotentemente dalla vegetazione i resti del bellissimo Palazzo Altieri e i ruderi della chiesa di S. Bonaventura, costruita dal 1677 al 1679 su progetto del Bernini. Dal punto di vista naturalistico è interessante seguire il corso del Mignone, uno dei tre torrenti che hanno scavato la rupe dove sorge l’antico abitato di Monterano.

Partenza ore 9.30

Arrivo alla riserva di Monterano alle ore 10.00. Illustrazione dell’area, escursione lungo un antico sentiero etrusco che si snoda tra acque sulfuree, grotte d’epoca preistorica e da una Tagliata etrusca che conduce all’antico abitato medioevale di Monterano. Visita dei ruderi del Palazzo Altieri, dell’acquedotto d’epoca romana e dei resti della chiesa di San Bonaventura.

Domenica escursione a Norchia

L’antica città sorgeva lungo la Via Clodia, e il suo nome etrusco probabilmente era Orcla. Oggi è indubbiamente una delle più interessanti necropoli rupestri di tutta l’Etruria, con particolari tombe a portico risalenti al IV sec. a.C., con le sue tombe a frontone del III sec. a.C. uniche nel loro genere e con la bellissima Cava Buia, una delle più suggestive tagliate etrusche presenti nella zona. Il sito fu abitato fin dall’età del bronzo, ma il periodo di maggiore splendore fu in epoca etrusca, nel IV secolo. La città sorge su una emergenza tufacea scavata dai torrenti, ed è ancora in piedi la porta che conduceva al centro abitato. Decaduta in età romana tornò ad essere occupata nel Medioevo come testimoniano i resti del Castello e della chiesa di San Pietro. Venne definitivamente abbandonata nel corso del 1400.

Partenza ore 9.30

Arrivo alle ore 10.30 all’ingresso della necropoli e visita delle tombe rupestri, dell’abitato e della Cava Buia.

 

Week End 2 Barbarano Romano / Tuscania

 

Venerdì

Arrivo in serata (dopo le ore18.00) e sistemazione in agriturismo. Cena tipica con prodotti dell’Azienda.

Sabato escursione a Barbarano Romano

La zona archeologica di Barbarano Romano è situata nel Parco Suburbano Regionale "Marturanum"; all’interno si possono visitare numerose tombe tra cui uno dei più interessanti tumuli dell’Etruria meridionale, il Tumulo Cima (VII sec. A.C.) che presenta caratteristiche architettoniche uniche. Di notevole interesse è anche la chiesa medievale di San Giuliano, risalente al XII sec. d.C.; questa chiesa, che forse fu eretta su un antico sito di culto etrusco, presenta dei materiali di costruzione appartenenti ad epoche precedenti, come ad esempio una colonna romana in marmo e degli affreschi di notevole fattura.

Partenza alle ore 9.30 dall’agriturismo.

Arrivo ore 10.30 all’entrata del Parco Marturanum. Visita archeologico/naturalistica: presentazione del parco, Tomba Cima, Tomba Costa, Tomba Rosi, Chiesa di San Giuliano, Tomba della Regina, Tomba del Cervo. Ritorno in agriturismo

Domenica escursione a Tuscania

In epoca etrusca Tuscania era al centro di un territorio in cui sorgevano numerosi insediamenti abitativi, come testimoniano le numerose necropoli rinvenute in questi ultimi due secoli. Il periodo di maggior splendore lo conobbe in età tardo etrusca (IV- II sec. a.C.), all’epoca della sistemazione della Via Clodia. In epoca medievale occupò un ruolo di notevole importanza, importanza che è testimoniata dalla presenza sul Colle di S. Pietro dell’imponente Cattedrale di S. Pietro e dalla splendida chiesa di S. Maria Maggiore.

Partenza ore 9.30.

Arrivo a Tuscania alle ore 10.30. Visita al Museo Nazionale d’arte etrusca e medievale, dove è possibile ammirare una raccolta di sarcofagi in terracotta e in nenfro oltre ad una raccolta di ceramiche (del XII – XIV sec). Dopo una breve passeggiata nel centro storico della città, si giunge al vecchio tracciato della Via Clodia dove è possibile ammirare la Chiesa di San Pietro di stile romanico lombarda. Proseguendo nella visita si arriva alla chiesa di Santa Maria Maggiore risalente al secolo VII e quasi tutta ricostruita, in due riprese, nel secolo XII. Ultima tappa il palazzo baronale, d’origine medioevale.