Il fuso orario è uguale a quello dell'Italia.
Un'ora in meno, quando in Italia vige l'ora legale.

Carta d'identità valida per l'espatrio e vaucher di prenotazione alberghiera per i turisti in viaggio organizzato.
Passaporto con validità minima di 3 mesi prima del rientro in Italia per viaggi individuali.

Non è richiesta alcuna vaccinazione.
E' meglio, comunque, premunirsi di disinfettanti intestinali, pastiglie antinfluenzali e antidolorifiche comunemente usate.

Dinaro tunisino.
Nessun limite all'importazione di valuta estera. E' vietato, invece, importare ed esportare valuta locale. Conservare, quindi le ricevute di cambio per riconvertire i Dinari non utilizzati in Lire italiane.
Abbastanza diffuso l'uso delle carte di credito.

La lingua ufficiale è l'arabo; la lingua francese è molto diffusa.

Per telefonare dalla Tunisia all'Italia, comporre il prefisso internazionale 0039, il prefisso della città, comprensivo dello 0, il numero dell'abbonato.
Per telefonare dall'Italia alla Tunisia, comporre il prefisso internazionale 00216, il prefisso della città, senza lo 0, il numero dell'abbonato.
Per telefonare in Italia è consigliabile recarsi in uno dei numerosi "taxiphone" pubblici.

I "petit taxis", piccoli taxi, circolano all'interno dei confini regionali: sono convenienti, ma con i tassisti sprovvisti di tassametro è meglio concordare il prezzo prima di partire.
I "voitures de louage", taxi collettivi, svolgono servizio su tutto il territorio nazionale. Caricano 5 passeggeri e partono solo quando sono al completo. I taxi collettivi si trovano nelle città maggiori e di solito parcheggiano vicino alle stazioni dei pullman o di quelle ferroviarie o nelle piazze principali. Si tratta del mezzo più rapido per spostarsi e anche le tariffe sono piuttosto convenienti.

Le linee dei pullman sono di due tipi: nazionale e regionale e raggiungono ogni paesino. Il problema è riuscire a scoprire quando passano! Non sono quindi molto consigliabili ai turisti.

E' consigliato un abbigliamento informale, sportivo, da mare; cappellino, occhiali da sole, creme protettive e un maglioncino per la sera.
Bisogna comunque tenere conto dei costumi locali, la Tunisia è un paese musulmano e sicuramente l'esposizione di grosse porzioni di pelle è condannata. In particolare le donne devono stare attente a quello che indossano.

Il materiale fotografico è disponibile nei negozi dei centri maggiori, ma è consigliabile portare dall'Italia quanto occorre.
Gli apparecchi di videoregistrazione devono essere dichiarati alla frontiera al momento dell'arrivo.
E' vietato, in generale, fotografare l'immagine del presidente e luoghi militari; specialmente nel sud del paese è meglio evitare di fotografare donne senza il loro consenso.

Alcuni piatti tipici:
BRIK è una pasta sottile e croccante preparata come una frittella e ripiena di verdure
COUSCOUS è il piatto principale del Maghreb e consiste in un'enorme ciotola di semola cotta a vapore con sopra carne e salsa di verdure.