Il colossale e gigantesco albero (conosciuto in gergo scientifico con il nome di Adansonia digitata, della famiglia dei Bombacacee) originario dell’africa tropicale, coltivato anche in Asia ed America, è uno degli alberi più longevi al mondo, per questo è solitamente detto millenario, tra l’altro finisce di aumentare, solo quando ha raggiunto l’incredibile età di 400 anni.

Qui raggiunge la sua massima grandezza, ed alcuni possono arrivare ad avere un tronco del diametro di 30 metri, il cui legname è utilizzato nelle costruzioni.

Dalla corteccia e dalle foglie si possono ottenere sostanze alimentari e medicinali, nonché fibre tessili; dai semi si estraggono grassi ed oli commestibili; mentre i frutti hanno una polpa commestibile.

Quest’ultimi non a caso vengono soprannominati: "Il pane delle scimmie", infatti, questi animali, che popolano le zone in cui si trovano i Baobab, pare che ne siano particolarmente ghiotte, e se ne cibano in maniera avida.