- Regione: Toscana
- Zona: Parco dell'Uccellina
- Percorso: Alberese - Strada degli Olivi - Ruderi abbazia e
monastero di San Rabano - Torre dell’Uccellina - Pratini -
Torre di Castel Marino - Torre di Collelungo - Alberese -
Spergolaia - Bocca del fiume Ombrone - Podere Isonzo -
Alberese
- Tempo di percorrenza: 7 1/2 ore (21 km circa)
- Difficoltà: Semplice
- Punto di Partenza: Alberese
- Punto di Arrivo: Alberese
Alberese, punto di partenza (e di arrivo) della
nostra escursione odierna, è una località della Maremma a 14 km
da Grosseto nella Toscana meridionale.
Da Alberese si raggiunge la località Pratini
(35 m) (circa ½ ora) dove inizia il cosiddetto itinerario di San
Rabano (Pratini è raggiungibile a piedi o grazie a pulmini messi
a disposizione dall'organizzazione che cura il Parco). Il
sentiero, che si snoda sulla sinistra, si presenta subito ripido e
si inoltra nella macchia mediterranea, tra boschi di piante
sempreverdi.
Con una salita faticosa si raggiunge il Poggio
Alto (391 m) (50 minuti), quindi si prosegue in falsopiano lungo
la cresta fino a raggiungere il Poggio Lecci (418 m) (altri 20
minuti), il punto più elevato del parco, da cui si gode uno
splendido panorama sul mare; durante il percorso si attraversano
ampi spazi innalzati, dai quali si possono ammirare lunghi tratti
della costa toscana.
Dal Poggio Lecci in poco tempo si raggiungono,
dopo una breve discesa, i ruderi dell’Abbazia e del Monastero di
San Rabano (319 m) (15 minuti) situati in uno spiazzo nel quale si
erge la torre dell’Uccellina. Da San Rabano si ridiscende poi
verso il bosco di lecci e la macchia mediterranea (ricca di querce
di sughero) fino giungere, percorso un anello, alla località
Pratini (35 m) (circa 1 1/4 ora). Da qui si segue la strada,
direzione mare, fino a scorgere sulla destra il sentiero che porta
alla torre di Castel Marino (101 m) (40 minuti), situata su di una
rupe che sovrasta il litorale. Dalla torre si scende alla pineta
di Marina di Alberese, raggiunta nuovamente la strada già
percorsa si imbocca un sentiero che conduce alla torre di
Collelungo (45 m), nelle immediate vicinanze della spiaggia. A
questo punto si scende sulla spiaggia e, aggirato il poggio sul
quale sorge la torre, si ritorna sulla solita strada carrozzabile.
Si segue quindi la medesima per circa 4 km, fino a tornare ad
Alberese (1 ora).
Per chi volesse, da Alberese è possibile
visitare la zona protetta della foce del fiume Ombrone,
attraversando Spergolaia (7 m) e il podere Isonzo (5 m) (circa 1
ora di cammino), sulla riva sinistra del corso d’acqua, a 11 km
dal mare; lo spettacolo naturalistico offerto dalle anse in
prossimità della foce dell'Ombrone è suggestivo e notevole. Dal
podere Isonzo si ritorna infine ad Alberese.
Augurandovi buon divertimento attendiamo le
vostre foto per arricchire la nostra raccolta..
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