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 Borragine

Nome scientifico: Borrago  Officinalis

Nome dialettale: Vurrani

Famiglia: Borraginacee

Fusto: peloso, ramificato, grigio verde.

Foglie: alterne, dure e rugose.

Fiori: blu, a 5 petali saldati insieme in sorta di calice con una corona centrale bianca.

Frutti: l'ovario, profondamente inciso, giunto a maturazione si trasforma in un frutto formato da 4 piccoli acheni.

Caratteristiche: pianta annuale che forma grossi ciuffi lungo i viottoli, ai piedi dei vecchi muri, nei terreni incolti.

Proprietà officinali: depurativo, diuretico, emolliente, lassativo, sudorifero. E' attiva solo quando è fresca, pertanto deve essere raccolta al momento dell'effettivo utilizzo.

Utilizzo: le foglie centrifugate con Crescione e Tarassaco danno un succo depurativo ottimo per la carnagione. Con i fiori, dalle proprietà emollienti,  si preparano infusi efficaci per calmare la tosse stizzosa delle bronchiti.

Le ricette della nonna: lavare con cura la Borragine e metterla in pentola senz'acqua e con alcuni spicchi d'aglio. Cuocere a fuoco lento  e aggiungere un filo d'olio. Le giovani foglie crude si possono mangiare in insalata oppure cotte nelle minestre e nelle frittate.

 

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