Villaurbana. Anche se celebrata da
pochi anni, questa è la quarta edizione, è oramai un appuntamento tradizionale
quello che la comunità di Villaurbana si appresta a vivere domenica mattina.
Sarà ripetuta, infatti, in località “Su Cruccuri”, alle pendici del monte
Arci, sempre in territorio villaurbanese, la festa interamente dedicata alla
Beata Vergine di Lourdes, della quale, tre anni fa, venne collocata una statua
in una nicchia ricavata da un costone roccioso tra i boschi della località
campestre. Un appuntamento di fede e di festa che chiamerà a raccolta, sempre
che il tempo lo permetta, tantissimi della comunità villaurbanese ma anche
amici e conoscenti delle località limitrofe. Il programma della giornata
prevede il ritrovo presso il piazzale dell’agriturismo costruito a poche
centinaia di metri dalla località montana intorno alle 10.30. Da lì si partirà
in solenne processione, resa suggestiva dai secolari alberi del bosco che
faranno da naturale sfondo, fino ad arrivare ai piedi della nicchia naturale
dove verrà celebrata la Santa Messa, presieduta dal nuovo parroco padre
Giuseppe Cogotzi, insediatosi appena da due mesi e dal vecchio parroco Giovanni
Pinna, colui che benedisse sia l’idea che la deposizione della statua nel
2002. Sarà il coro polifonico di Simaxis ad animare la celebrazione eucaristica
al termine della quale farà seguito il pranzo, sempre nella stessa località
campestre, offerto gratuitamente dagli organizzatori a tutti coloro che vorranno
partecipare. Il pomeriggio sarà poi allietato dai canti tradizionali dello
stesso coro di Simaxis e dalla musica di Massimo Pitzalis. Mauro
Dessì.
Villaurbana. Anche se celebrata da
pochi anni, questa è la quarta edizione, è oramai un appuntamento tradizionale
quello che la comunità di Villaurbana si appresta a vivere domenica mattina.
Sarà ripetuta, infatti, in località “Su Cruccuri”, alle pendici del monte
Arci, sempre in territorio villaurbanese, la festa interamente dedicata alla
Beata Vergine di Lourdes, della quale, tre anni fa, venne collocata una statua
in una nicchia ricavata da un costone roccioso tra i boschi della località
campestre. Un appuntamento di fede e di festa che chiamerà a raccolta, sempre
che il tempo lo permetta, tantissimi della comunità villaurbanese ma anche
amici e conoscenti delle località limitrofe. Il programma della giornata
prevede il ritrovo presso il piazzale dell’agriturismo costruito a poche
centinaia di metri dalla località montana intorno alle 10.30. Da lì si partirà
in solenne processione, resa suggestiva dai secolari alberi del bosco che
faranno da naturale sfondo, fino ad arrivare ai piedi della nicchia naturale
dove verrà celebrata la Santa Messa, presieduta dal nuovo parroco padre
Giuseppe Cogotzi, insediatosi appena da due mesi e dal vecchio parroco Giovanni
Pinna, colui che benedisse sia l’idea che la deposizione della statua nel
2002. Sarà il coro polifonico di Simaxis ad animare la celebrazione eucaristica
al termine della quale farà seguito il pranzo, sempre nella stessa località
campestre, offerto gratuitamente dagli organizzatori a tutti coloro che vorranno
partecipare. Il pomeriggio sarà poi allietato dai canti tradizionali dello
stesso coro di Simaxis e dalla musica di Massimo Pitzalis. Mauro
Dessì. 
