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La Chiesa diventa centro di scelte condivise
Villaurbana. Sembrava un’impresa quando lo scorso settembre padre Giuseppe Cogotzi, parroco della comunità di Villaurbana, propose un’assemblea generale parrocchiale per rilanciare la parrocchia di Villaurbana come centro per la vita religiosa e spirituale della comunità e come uno dei punti di riferimento in paese per l’aggregazione e la socializzazione. Uno strumento, quello dell’assemblea, da anni sponsorizzato dalla Chiesa per espressione del Papa e della Conferenza Episcopale ma spesso poco valorizzato, negli ultimi quarant’anni, dalle parrocchie. Così a Villaurbana dove in tanti pensavano che la questione si sarebbe risolta in una o due serate. Ed invece, venerdì verrà celebrato il sesto incontro, oramai gli appuntamenti stanno convocandosi a scadenze quindicinali, in cui ancora una volta ci sarà la possibilità di discutere e prendere decisioni comunitarie. Sul tavolo della conferenza la possibilità di coordinare meglio le attività parrocchiali oggi caratterizzate dalla presenza di numerosi gruppi e collaboratori ma che necessitavano di un valido coordinamento, appunto, e di un’identità forte. Dopo aver affrontato temi come “la parrocchia come luogo di missione, comunione e partecipazione”, “i gruppi e movimenti che ruotano attorno alla vita parrocchiale”, “i diversi ruoli nella vita parrocchiale” a partire dall’incontro di venerdì si aprirà una grande finestra sul tipo di servizio del parroco, sulla necessità di avere un consiglio pastorale e sulle motivazioni per i laici impegnati. “L’idea è quella di valorizzare le tante ricchezze che abbiamo per poterle farle rendere meglio, spiega il parroco padre Giuseppe Cogotzi. La nostra società cammina a velocità molto alte e la Chiesa in generale, la parrocchia nel nostro specifico, non può stare indietro se vuole offrirsi come luogo accogliente, punto da cui far partire la sua vera missione evangelizzatrice, ed essere un punto di riferimento per il paese intero. Oramai ci siamo imbarcati in questa impresa, conclude il parroco, e vedremo dove il Signore, guidandoci in questi incontri, vorrà condurci.” Mauro Dessì. Pubblicato su "La Nuova Sardegna", Giovedì 12 gennaio 2006
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