HOME - SERVIZIO - ITINERARIO - NEWS
NAVIGIUM DE GAZANUM Tra
il 1200 e il 1300 Gaggiano era un borgo agricolo ai margini del territorio
di Vigano, difeso dalla casa fortificata, che in seguito divenne la
Certosa. La costruzione del Naviglio fu una vera svolta per il piccolo
centro. Nel corso dei lunghi lavori di scavo, dal 1157 al 1177, la
popolazione, formata soprattutto dagli operai della Fabbrica del Naviglio
Grande, si concentrò lungo le sponde, aumentando la clientela delle
locande e delle bettole. Quando il Naviglio fu ultimato, questi
lavoratori si impiegarono come barcaioli oppure in officine e botteghe di
artigianato, legate al commercio via acqua. Gaggiano
diventò nel XIV secolo un vero porto di mare, perché il “Navigium
de Gazanum”giunto a Milano portava dal Lago Maggiore e dalla
Svizzera ogni tipo di merce - legna, carbone, calcina, marmi per la
Fabbrica del Duomo, mattoni, carni, pesci, frutta e verdura – verso
Milano e, di ritorno, conduceva barche cariche di sale, riso, lini grezzi
e lavorati, da vendere agli svizzeri.Anche l’irrigazione beneficiò
delle acque del canale, grazie all’innesto di bocche di presa ( la
Baronella, la Carbonizza ecc.) che si aggiunsero alle rogge preesistenti,
per alimentare i campi a sud. |
|||||
|
|||||
Milano | Buccinasco | Corsico | Gaggiano |