Questo primo itinerario è abbastanza classico e molto semplice da effettuare, in
quanto tutti i monumenti sono visibili l'uno dall'altro e facilmente raggiungibili. Si può partire
dai giardini del Trocadero (m6 e 9, fermata Trocadero), vicino al quale sorge il Palais de Chaillot,
creato nel 1937 in occasione dell'Esposizione Universale di quell'anno. L'opera di Carlu, Boileau e Azéma,
sorge sulle vecchie fondazioni del palazzo di Davioud, e fa da contraltare all'imponenza verticale
della Tou Eiffel che sorge sulla'altra sponda della Senna. Al suo interno è possibile visitare diversi musei:
il museo nazionale dei monumenti francesi, dove vengono comparati i diversi stili architettonici
e il visitatore può così apprendere le tappe fondamentali dell'evoluzione dell'architettura;
il museo della marino che raccoglie arredi e modelli della storia della Marina francese; il museo del
cinema dove sono esposti i primi prototipi di cinepresa, le scatole magiche, i costumi e le locandine
di famosi film; il museo de l'Homme nel quale viene ripercorsa l'orgine dell'esistenza umana sulla
Terra.
Di fronte al Palais de Chaillot si trovano appunto i giardini del Trocadero, perfettamente
curati, così come ogni altro parco o giardino di Parigi. Percorrendoli e attraversando il ponte
sulla Senna, si giunge alla Tour Eiffel, che è possibile ammirare anche dalla terrazza del Palais,
godendo di una delle tante prospettive che caratterizzano i punti focali di Parigi, e che in
questo caso collega nell'ordine: Palais de Chaillot, Jardin du Trocadero, Tour Eiffel, Camps de Mars
ed Ecole Militaire.
La famosa Tour Eiffel, simbolo della città, alta 300,65 m ed organizzata su tre livelli, è
visitabile grazie all'accesso da uno dei quattro piloni che la sostengono. E' possibile salire sia
in ascensore che a piedi, variano pertanto, ovviamente, le tariffe di accesso: il consiglio per chi
voglia godere di una vista di Parigi dall'alto del suo simbolo, è di recarsi presto alla torre,
in quanto ben presto si formano code di parecchie centinaia di persone ai piedi di ogni pilone aperto.
Ai piedi della torre si stendono invece i Champ-de-Mars, uno dei luoghi più piacevoli e frequentati
della città. Nei secoli è stato scenario di molti avvenimenti politici, sociali e scientifici: fu
infatti qui che i fratelli Robert lanciarono il loro primo pallone areostatico. In fondo ai
giardini, di fronte all'Ecole Militaire, è stato eretto un monumento alla Pace, una scultura
moderna, presso la quale sono collocati dei personal computer attraverso cui ottenere informazioni
sul tema della pace.
Poco distante dall'ampia costruzione dell'Ecole Militaire, si trova invece il complesso
de Les Invalides, un ospedale militare costruito per il volere di Luigi XIV, presso il quale
venivano ricoverati i soldati e gli ufficiali che, per servizio o per anzianità, non erano
più in grado di rendere servizio all'esercito, e che non avevano altri mezzi di sostentamento.
Il complesso è immenso e dominato dalla cupola dorata del Duomo des Invalides, presso cui è custodita
la tomba di Napoleone: al suo interno si stende invece il cortile principale del palazzo, dove
si possono liberamente ammirare numerosi pezzi di artiglieria, collocati lungo i quattro lati
del perimetro. Sempre nel complesso sono ospitati alcuni musei di carattere militare.
Dagli Invalides si può percorrere Avenue du Marechal Gallieni, uno dei viali più ampi di Parigi,
al termine del quale
si raggiungere lo stupendo ponte Alexandre III, delimitato da quattro colonne sormontate
da statue dorate. A questo punto si può decidere se svoltare verso sinistra per percorrere
il lungo-Senna e tornare alla Tour Eiffel, oppure proseguire verso i vicini Palais de la
Découverte e Place Vendome.