Montmartre è un quartiere che meriterebbe da solo un'intera giornata: l'atmosfera che
si respira qui è diversa da tutto il resto di Parigi. Non si tratta solo del quartiere
degli artisti, con la sua famosa piazzetta, dove molti pittori espongono le proprie
opere, si tratta anche dell'intimità della chiesa del Sacré-Coeur, dove il silenzio regna
tra i fedeli in preghiera, e della vicina chiesa di St-Pierre-de-Montmartre. A Montmartre
non ci sono cose eclatanti, tutto è piccolo, alto, sospeso, quasi a volersi staccare
dal resto della città per distinguersi, osservandola distante.
C'è un piccolo museo che ho amato perchè contiene opere del mio artista preferito:
Salvador Dalì. Si raggiunge seguendo le indicazioni che si trovano in Place du Tertre.
per salire a Montmartre avete diverse possibilità: la fermata più vicina è Anvers, sulla
linea 2, da qui potrete raggiungere la funicolare che porta direttamente al Sacrè-Coeur,
oppure potete utilizzare le scale parallele ad essa. L'altra strada che potete seguire è
partendo da Blanche (linea 2), la fermata del Moulin Rouge, risalendo rue Lepic, una
strada sinuosa che sale alla butte di Montmartre. Una terza alternativa che vi consiglio
di cercare almeno nella discesa, è quella della fermata della metropolitana di Abbesses
(linea 12), anch'essa poco distante da rue Lepic.
Il motivo che mi spinge a consigliarvi
questa fermata è il fatto che viene ritratta nel film "Il favoloso mondo di Amélie", ambientato
proprio in questo quartiere, che ha colto in maniera perfetta lo spirito che lo anima,
il suo romanticismo non urlato, dolce, che spinge molte persone ad andare ora a Montmartre
non più solo per gli artisti che popolano la place du Tertre, ma anche per cercare i
luoghi dove Amélie viveva e rivivere l'atmosfera del film. Anch'io personalmente
sono stato spinto principalmente da questo motivo nella mia visita a Montmartre, come
altre persone che ho incontrato, anche se non ho riconosciuto tutti i luoghi del film.
La fermata di Abbesses è molto interessante per un semplice motivo: quando scenderete a
prendere il treno, non scendete per la scala mobile, ma per le scale normali, vedrete
una magnifica sequenza di murales che ricoprono i muri della scala e vi accompagneranno
in una discesa che vorrete non finire mai per continuare ad ammirare la loro bellezza.
Da Montmartre potrete recarvi all'Opéra, il teatro più importante di Parigi, la cui bellezza
è visibile sin dall'esterno, con le decorazioni e le statue in oro. Il teatro è anche
visitabile internamente, mentre all'esterno potrete ammirare i busti di alcuni importanti
compositori classici. Dietro all'Opéra si trovano le Galeries Lafayette, importante
centro commerciale parigino e i Magasins Printemps: tra questi due centri è situata
una piccola chiesa, la chiesa di St-Louis d'Antin, che vi consiglio fortemente di visitare
non solo per motivi artistici, ma anche per sentire un'armonia diversa nel bel mezzo del
traffico cittadino.
Percorrendo poi l'Avenue de Opéra e svoltando verso sinistra si può raggiungere il Centre
Pompidou, il più grande museo di arte contemporanea e moderna di Parigi, che ospita
opere di Magritte, Picasso, Dalì, Vasarely, la cui struttura è stata ideata dall'architetto
italiano Renzo Piano. La visita al museo richiede circa quattro ore per poter ammirare le
opere esposte sui suoi due piani, mentre maggior tempo vi occorrerà se vorrete visionare
anche le opere multimediali consultabili sui personal computer consultabili all'ingresso.
Fuori dal Centre Pompidou-Beaubourg, è possibile invece ammirare la fontana Stravinsky,
un insieme molto originale di giochi d'acqua.