Per poter visitare in modo completo una città è necessario fermarsi diversi giorni, e Parigi
per la sua complessità ne richiede molti. La capitale francese offre praticamente ogni tipo
di attrazione per il turista, e sa soddisfare pressochè tutte le esigenze: non posso dire
di conoscere bene Parigi, sebbene ci sia stato 10 giorni; una città così grande racchiude in
alcuni angoli piccole perle, o atmosfere che in altre zone della stessa città non si trovano.
E' così per questi due quartiere: Passy e Auteuil. Passy è il quartiere dove il mio amico Marco
mi ha ospitato nella sua casa di studente, un quartiere come lui ama definire "borghese". In
effetti a Passy è possibile incontrare molta gente con la famosa puzza sotto il naso che
costituisce la classica definizione del parigino: in realtà credo che questo atteggiamento
faccia parte molto del folklore, della tipicità della città che in questa parte diventa più
evidente in quanto non ci sono molte attrazioni, a parte la vicina Tour Eiffel, che si
mantiene però a distanza di sicurezza: dire Passy è forse come dire per i milanesi la zona
dei Navigli, piuttosto che il quartiere di Sant'Ambrogio, una parte della città che si è saputa
mantenere incontaminata da influenze e culture diverse da quella parigina. E' qui che potrete
vedere vicino al Marché de Passy una piccola strada, dove i negozi escono e invadono la
via, collocandosi fuori dai loro locali: Passy è fatta anche di piccoli locali dai prezzi
proibitivi, da strade che alla sera si svuotano, di una normalità che per Parigi forse è fuori luogo,
vista l'enormità di ogni suo aspetto. Passy in passato era un paese a sè, centro termale, che
nel corso dei secoli è stato inglobato nella metropoli, e che ha perso solo una parte della
sua identità originaria.
Auteuil è il quartiere vicino. Qui potrete vedere la sede di Radio France, fatta di vetro
e acciaio, la piccola Statua della Libertà, sorella minore di quella newyorkese, il parco
André Citroen, la piccola chiesa di Notre-Dame d'Auteuil, i giardini Ranelagh, d'Auteuil
e il Bois de Boulogne, poco distanti. Molto bella e tutta da camminare l'Avenue Mozart, sulla
quale potrete ammirare diversi palazzi veramente ricchi: sempre in questo quartiere potrete,
se siete interessati, visitare la Fondation Le Corbusier, che conserva gli archivi e gestisce
la griffe del famoso architetto-artista di origine svizzera.