Comunicato stampa

Disabili al cento per cento costretti a pagarsi i costi per eliminare le barriere architettoniche negli immobili dello I.A.C.P di Roma.
Non c’è trasparenza sull’operato dello IACP. Il Codici chiede una indagine alla Procura di Roma.

Nel terzo millennio sembra inverosimile che certe cose accadono, ma è ancora più inverosimile che situazioni come quella del sig. A.C..
Il caso prende piede nel lontano 1993 quando il signor A.C., invalido al cento per cento, fa istallare a proprie spese, non potendo più aspettare i lunghi iter burocratici e con la promessa di un pronto rimborso, un montascale per poter uscire ed entrare dalla propria abitazione.
Essendosi aggravata la situazione, il Sig. A.C. chiedeva un intervento del servizio di manutenzione per la sostituzione del montascale oramai mal funzionante e l’istallazione di una rampa d’accesso che gli consenta di potersi muovere dal proprio stabile. La richiesta è rimasta senza esito, nonostante la Regione Lazio abbia erogato allo IACP appositi finanziamenti ( L. 13/89 e DPR/ 503/1996) .

Il Codici si è quindi rivolto allo IACP per chiedere spiegazioni in merito, ma l’Istituto si è limitato ad affermare che la pratica veniva inserita in un apposito elenco di indirizzi redatti dallo stesso I.A.C.P. e che a causa del numero notevole delle richieste non era possibile quantificare il tempo dell’intervento.

Il CODICI ha quindi chiesto di prendere visione di tali elenchi per accertarsi della posizione del nostro assistito e della correttezza della graduatoria, ma lo IACP ha rifiutato l’accesso e l’associazione si è quindi rivolta alla Procura della Repubblica.

Il Sig. A.C. è “ostaggio” in casa propria, in quanto assolutamente impossibilitato ad uscire. Non è tollerabile un comportamento di questo genere, dichiara Ivano Giacomelli segretario nazionale del CODICI. E’ necessario fare trasparenza sulla gestione dei soldi pubblici da parte di questi ENT,I che ricevono specifici finanziamenti per predisporre piani di ristrutturazioni e per eliminare le barriere architettoniche.
Roma
Uff.stampa 3338012449