Gauguin: le opere

Nature morte a la mandoline (1885 cm 61X51 PARIGI, MUSEE D'ORSAY)
Salta subito all'occhio l'influenza di pittori come Pissarro e Cezanne. Come gli altri impressionisti, Gauguin era fortemente attirato dall'armonia delle forme e dei colori. In questo dipinto il rosso, il bianco e il verde del bouquet si sposano felicemente con la tonalita' bruna del mandolino. I contorni arrotondati del piatto, del vaso e dello strumento musicale rispondono alla curva del tavolo sul quale sono posati.
Les alyscamps (1888 cm 125X81 PARIGI, MUSEE D'ORSAY)
Quest'opera fa parte di una serie di dipinti che Gauguin e van Gogh dipinsero insieme tra l'ottobre e il dicembre del 1888. Come afferma il critico B. Zurcher, "una sorta di duello pittorico s'instaura tra i i due artisti, tela contro tela, su motivi vicini". Gauguin sceglie di piazzarsi all'esterno del viale di pioppi, prospettiva che gli permette di realizzare una composizione a croce di Sant'Andrea.
"Donna tahitiana" (1899 cm 94X72 SAN PIETROBURGO, MUSEO DELL'ERMITAGE) [info]
Fa parte di un gruppo di opere eseguite intorno al 1899, durante il suo secondo soggiorno a Tahiti, ed in massima parte passate al mercante d'arte Vollard a Parigi.L'artista recupera questa composizione direttamente dalla parte estrema del quadro Tre donne tahitiane ed un cavaliere.