Gli anni '70

 

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My Generation

 

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Cronologia del Rock

 

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Il contesto storico musicale

 

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Presentazione

Led Zeppelin

Sono gli anni in cui prende voce la parte più "dura" del rock finora incontrato; in questo periodo, infatti si susseguono moltissimi gruppi che daranno origine alla matrice conosciuta col nome di "Hard Rock" (rock duro, pesante). La scena musicale si sposta completamente oltreoceano, proprio grazie agli inglesi Led Zeppelin e Deep Purple prende piede questo nuovo genere, che poi condizionerà inevitabilmente anche gli Usa con i Black Sabbath gli Iron Butterfly e gli Areosmith (tuttora, questi ultimi, ancora sulla scena musicale). Sarebbe comunque fuorviante e limitato fare una generalizza

zione di questa tendenza a tutta l'attività artistica del decennio, poiché si sviluppano anche vie più miti come il Progressive-Rock (rock progressivo) che unisce la musica sinfonica e quella rock dando luogo ad un nuovo arricchimento del genere con gruppi come i Jethro Tull ed i Genesis.La terza costante da considerare è un fenomeno che prende il via verso la fine dei 70': il punk. Già "profetizzato" dai Ramones, il punk ottiene la definitiva consacrazione con i Sex Pistols ed i Clash, gruppi di ugual genere ma tuttavia profondamente differenti. Dopo questo breve resoconto generale, cerchiamo di inquadrare meglio ogni singola fase del decennio.

L'Hard Rock nasce principalmente per mano di Jimmy Page, chitarrista e cervello dei Led Zeppelin, personaggio di grandissima esperienza musicale grazie alle numerose collaborazioni prestate a diversi gruppi negli anni 60' (tra gli altri i Who ed i Byrds). Caratteristiche di questo nuovo genere sono i riff ostinati e ripetitivi che accompagnano con un ritmo deciso e spinto ogni canzone, quasi sempre affiancati da lunghi assoli virtuosistici di chitarra od organetto; il cantato, che passa a tratti in secondo piano, assume i toni del cosiddetto "urlato". Si inserirono poi in questo contesto i Deep Purple, famosi per il loro disco live "Made in Japan", in cui sono facilmente riscontrabili tutti gli elementi finora menzionati.

Con molti punti in comune con l'Hard rock, come detto, si sviluppa anche il Progressive-rock, genere la cui origine non è facilmente imputabile ad un gruppo preciso, anche se molti definiscono i King Crimson i precursori. Anche in questo caso viene esalto il virtuosismo dei vari strumenti che solitamente sono il flauto traverso e l'onnipresente chitarra. Gruppi come i Genesis sono stati i primi ad intendere il momento del concerto come uno "show nello show", superando il limite quindi della sola performance musicale ed aggiungendo effetti pirotecnici e cambi di scenografie degni di uno spettacolo teatrale.

Il punk ha avuto un significato che forava il solo ambito musicale per affondare le radici nella cultura del rifiuto della società, delle sue regole e delle sue convenzioni. Scompaiono i virtuosismi, scompare la ricerca all'innovazione, il solo obiettivo diventa "distruggere tutto, Rock compreso", come disse Johnny Rotten, cantante dei Sex Pistols. Proprio i Sex Pistols, gruppo "montato" da Malcom McLaren nel 1976, sono l'emblema di tutto ciò che di più negativo il punk potesse produrre. I Clash invece, limitandosi ad adottare le sonorità del genere, hanno proseguito su una strada "più umana".

Tirando le somme generali sullo stile di questo periodo, punk a parte, si può evidenziare come vi sia la prevalente perdita di valore della parte testuale delle canzoni, a beneficio di un maggior riguardo verso la loro strumentalità. Ipotizzabile può essere una mancanza di messaggi da comunicare ma come si spiega allora la nascita delle famose opere rock di "Tommy" (scritta da Pete Townshend dei Who), "Jesus Christ Superstar" e "Rocky Horror Picture Show", caratterizzate da un diretto risvolto sociale? Sarà poi il punk a ri-esaltare i testi con gli espliciti messaggi anarchici di rifiuto sociale.

Menzionando le opere rock è opportuno a questo punto spendere due parole sul famoso film "Jesus Christ Superstar", scritto da Tim Rice e Lloyd Webber. Interamente cantata, l'opera prende spunto dalla vita di Gesù descritta dai vangeli per mettere in luce tutte le icone ed i mali della società del tempo. Il calvario del Cristo protagonista diventa così la tortura di un uomo che ha rifiutato le tradizionali tendenze sociali come la discriminazione razziale e la guerra (con espliciti riferimenti a quella del Vietnam).