Il
Beato Umile da Bisignano (al secolo: Luca Antonio Pirozzo) nacque il 26 agosto 1582 a
Bisignano (Cosenza). Come fratello laico emise la professione religiosa nellOrdine
dei Frati Minori. Si distinse per lorazione, lobbedienza, lumiltà e per
diversi doni singolari quali le estasi, la scienza infusa, la profezia e i miracoli.
Circondato da vasta e solita fama di santità morì il 26 novembre 1637.
Il Sommo Pontefice Leone XIII° lo
beatificò il 29 gennaio 1882.
In vista della canonizzazione, la Postulazione della Causa ha sottoposto al giudizio della
Congregazione delle Cause dei Santi la presunta guarigione miracolosa del quindicenne
Francesco Mauro, nato nel 1870 in una famiglia povera e morto nel 1953. Egli, fin da
bambino, veniva inviato a pascolare gli animali in una zona malarica. Debole di
costituzione, malnutrito e dormendo dinverno nella stalla e destate
allaperto, verso letà di 7-8 anni contrasse la malaria. Verso letà di
10 anni alla sua malattia si aggiunse una piaga erpetica alla narice sinistra, assieme ad
una escrescenza fungosa. Il medico curante diagnosticò che il ragazzo era affetto da
cachessia palustre ed emise prognosi infausta. Intanto il fanciullo avendo sentito parlare
del Beato Umile come di un grande taumaturgo, aveva cominciato ad invocarlo con fiducia.
Il 2 aprile 1885, mentre era intento a sorvegliare la mandria dei buoi, fu avvicinato da
un monaco, poi riconosciuto come il Beato Umile, il quale gli toccò la narice infetta da
cui uscì materia solida e sangue. Francesco si sentì subito meglio e dopo tre giorni era
completamente guarito.
Sul caso, negli anni 1889-1892, fu
celebrato a Bisignano il Processo Apostolico la cui validità giuridica è stata
riconosciuta dalla Congregazione delle Cause dei Santi con Decreto dell11 novembre
1988. La Consulta Medica del Dicastero nella seduta del 26 giugno 1997 ha dichiarato che
la guarigione fu molto rapida, completa, duratura ed inspiegabile scientificamente. Il
caso è stato poi esaminato dal Congresso Peculiare dei Consultori Teologi del 22 dicembre
2000 e dalla Sessione Ordinaria dei Padri Cardinali e Vescovi del 15 maggio 2001, essendo
Ponente della Causa lEcc.mo Mons. Mario Rissi Arcivescovo titolare di Bagnoregio e
in entrambe le Sedute, sia dei Consultori che dei Cardinali e Vescovi, al quesito se
consta la soprannaturalità del miracolo proposto, è stata data risposta affermativa.
Il
sottoscritto Cardinale Prefetto ha informato il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II° sui
passi compiuti dalla Causa. Sua santità, accogliendo e approvando il giudizio della
Congregazione delle Cause dei Santi, ha ordinato che venisse redatto il Decreto
sullavvenuta miracolosa guarigione.
Ciò
eseguito secondo le norme riunite intorno a Sé, in data odierna, il sottoscritto
Cardinale Prefetto, il Ponente della Causa, me Arcivescovo Segretario della Congregazione,
e gli altri che vanno abitualmente convocati, alla loro presenza il Beatissimo Padre ha
solennemente dichiarato:
Consta del
miracolo compiuto da Dio per intercessione del Beato Umile da Bisignano (in secolo: Luca
Antonio Pirozzo), fratello laico dellOrdine dei Frati Minori, e cioè
dellistantanea, completa e duratura guarigione di Francesco Mauro cachessia
palustre da infezione malarica cronica in paziente immunodepresso, con polipo nasale
sinistro infetto.
Il Sommo
Pontefice ordinò, inoltre, che questo Decreto fosse reso pubblico ed inserito agli atti
della Congregazione delle Cause dei Santi.
Dato a Roma, il
giorno 7 del mese di luglio dellAnno del Signore 2001.
IOSEPHUS CARD. SARAIVA
MARTINS
PREAEFECTUS
+ EDUARDUS NOVAK
Archiep. Tit. Lunensis
A Secretis