Le Interviste del Boss

Traduzione della VHS "Blood Brothers"
Inviata da Roberto Apice

Traduzione della VHS "Blood Brothers"

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J. LANDAU Bruce ha sempre pensato che un Greatest Hits sarebbe l'occasione per fare il punto e per riformare il gruppo.
E 11 anni dopo, eccoci in studio. Abbiamo preso la decisione giovedì scorso, oggi è martedì.
Ha chiamato tutti giovedì sera e lunedì tutti erano qui. E questa settimana speriamo di poter incidere una piccola parte di questo GREATEST HITS. "Tu scrivi le parole". Bruce si è deciso tre giorni prima e mi ha informato due giorni prima.

CHUCK PLOTKIN Prendi il primo aereo per New York, ti aspettiamo domenica sera, saremo tutti qui. Avevo dei dubbi su ciò che stavamo per fare. Sapranno ancora suonare, che effetto farà loro stare ancora insieme, saremo ancora all'altezza?
Era una prospettiva molto allettante e ciò poteva essere geniale, oppure una catastrofe.
Una volta presa la decisione, Bruce e Jon hanno informato la casa discografica e loro hanno chiesto per quando. Bisogna preparare l'uscita, abbiamo poco tempo. "Vogliono il disco in fretta". Avevamo dunque una data prefissata. E una volta nel vivo del lavoro, abbiamo dovuto ammettere che non avevamo mai lavorato in questo modo.
Per evitare il ritardo bisognava lavorare 20 ore al giorno.

TAKE ONE - BLOOD BROTHERS


G.W. TALLENT Abbiamo arrangiato la canzone una prima volta, come se fosse 11 anni fa e ci siamo buttati a capofitto in questa.
Era molto bello, ma del tutto a vanvera. Abbiamo ascoltato il playback ed era un po' forzato.

MAX WEINBERG Quando il gruppo si è sciolto, ciò che mi ha dato più pena era di non poter più suonare questa musica.
Mentre suonavo con loro, non avevo fatto praticamente nient'altro per 16 anni, quasi tutta la mia vita da adulto.
L'idea di non suonare più queste canzoni era terribilmente deprimente.

DANNY FEDERICI Ero rimasto sorpreso, dovevo essere ingenuo, ma penso che questo sia stato salutare. Avevo bisogno di fermarmi per rendermi conto di chi fossi veramente.
Non male questi stivali da cow-boy!

Bruce e tutta la E-Street Band eseguono "High Hopes".

SECRET GARDEN


J. LANDAU "Secret Garden" è una canzone che Bruce ha da un anno e che ha già registrato. Ne abbiamo parlato, cercando dei pezzi per la E-Street Band. Pensavo che sarebbe andata bene e anche lui.

CLARENCE CLEMMONS Tra poco metto... il sax e sto morendo d'impazienza. Sentirti mi rende matto. Non vedo l'ora di registrare la mia parte. Con una canzone così non ho che da prendere il mio sax, poi viene tutto spontaneo, non si programma nulla.
E un qualcosa di scritto da un milione di anni che è rimasto in sospeso nell'aria e che si concretizza ora, perché tutto è al suo posto, il ritmo, l'armonia. E una pulsazione cosmica in principio. Mi domando cosa mi darà.

Bruce canta "Secret Garden".

THE BOSS L'orchestrazione è semplice. Normalmente metto molte cose che non sono lassù. Non potrei rifarlo, non so su che cosa si reggono. Nei primi due versi non decolla che alla fine.

J. LANDAU Io vedo bene i violini in sot-tofondo: sarebbe il massimo.

MUSIC VIDEO


Cari amici qui ci sono le riprese, ve-ramente inedite, della notte al Tramps di New York City. Bruce scherza con i compagni, prova, esegue gli ordini di J. Demme per il video di "Murder Inc.".
C'è un pezzo di "Cadillac Ranch"... di più non posso dirvi, altrimenti che gusto c'è?!...

TAKE TWO


BRUCE Sia in do sia in re, la tonalità della gente.

J. LANDAU È d'importanza capitale! Questo comunicato stampa annuncia l'uscita del disco. Adesso cambiare idea diventa più difficile.
C'è la data di oggi e dice che il dodicesimo album di Bruce Springsteen uscirà il 28 febbraio.
Contiene 16 canzoni. Potrebbe contenerne 15 o 17, ma i comunicati stampa sono avidi di informazioni, allora abbiamo detto 16.
Quando vedremo questo filmato il pub-blico saprà già se sono 16,15 o 17.

Si ascolta "High Hopes" mentre il cameramen spazia sui figli di Bruce presenti nello studio.

J. LANDAU Springsteen e la sua E-Street Band per la prima volta riuniti in uno studio dopo "Born In The U.S.A." del 1984. Nessun tour previsto. Bruce ha voluto che io calmassi un po' le acque.

THIS HARD LAND


Bruce prova "This Hard Land" con Steve, e poi con gli altri della band.

CHUCK PLOTKIN Hanno registrato questo circa 10 anni fa, ai tempi degli ultimi spettacoli alla Hit Factorv, a est da qui.
Quando Bruce riesce a fare ciò che si è prefissato, tira fuori il suo vecchio quaderno e dice: "Proviamo questa qua". E una di queste canzoni.

STEVE VAN ZANDT È talmente bello lavo-rare così, si prova di tutto. E tutto un processo. Ogni elemento di per se stesso non prende tempo. Infatti, siamo molto rapidi.

CHUCK PLOTKIN La cosa più gratifi-cante quando si lavora in gruppo, è che arriva tutto allo stesso momento.
Si comincia il terzo stacco, per esempio, e continua così per quattro minuti e dopo quattro minuti, tutto finisce. Sappiamo subito se abbiamo fatto un disco.

J. LANDAU Era bellissimo vederli tutti così in forma e rilassati: sono stati i due giorni di registrazione più rilassanti della storia della E--Street Band.

THE MIX


J. LANDAU Con Bruce ci siamo chiesti se c'era bisogno di un titolo. Spesso coloro che incidono un Greatest Hits gli danno un titolo e a volte ciò lo rende più diretto, ma le canzoni sono così forti che stanno ancora discutendo.

BOB CLEARMOUNTAIN È bello mixarle di nuovo. la E-Street Band ha tendenza a trovare degli arrangiamenti.
Ciascuno si ritaglia il suo piccolo spazio, invece di restare nel proprio mondo e suonare il meglio possibile.
Ognuno si fa discreto, come Danny per esempio, che suona degli accordi o solo qualche nota e che si lancia solo quando trova il suo posto.
Roy è uguale. È stupefacente come suoni all'improvviso; se appare un vuoto lui lo colma subito. Normalmente, alzo gli uni ed abbasso gli altri per creare degli spazi, ma loro mi complicano ulterior-mente il lavoro.
Perciò non manderei mai loro dei fiori!

BACK IN YOUR ARMS AGAIN


Silenzio: I nostri eroi stanno suo-nando! Che spettacolo!

J. LANDAU Bruce ha registrato una versione di questa canzone per un disco sul quale ha lavorato un anno. E una versione formidabile, ma abbiamo sempre creduto che potesse essere una canzone super per il gruppo e cerchiamo di rimediare.
Se finiamo stasera con "Tbis HardLand" e "Secrer Garden" ci saranno tre canzoni che per la loro qualità ed il loro contenuto meritano il posto in un "Greatest Hits".

Arriva la torta per Clarence con tanto di: "Happy Birthday To You"!
Baci e abbracci.

BIG MAN Soltanto una parola, il più bel regalo è di essere qui tra voi.

STEVE VAN ZANDT La maggior parte dei fans saranno d'accordo con me. Da una canzone all'altra l'album è molto coerente. Non l'avevo mai visto e conoscevo meno di cinque canzoni del suo repertorio.
Ha sempre un mezzo album d'anticipo. Questa cosa di lui mi ha sempre nauseato. Il destino dell'album si decide ora. Se questo titolo non si trova, l'album non esce.
Bruce "Hai ragione! Se facessimo una pausa?".

Jon Landau "decide" che "Frankie" è di troppo nel "Greatest Hits"!!!
Roba da matti!!!

J. LANDAU Vogliono un certo numero canzoni sul CD; vogliono un solo CD; se titolo non si trova non esce. Mettilo sulla faccia B...
Non ci sono facce B sui CD. Sono quattro minuti e mezzo in più, più sette minuti di "Frankie", e fa undici minuti e mezzo.
Le due canzoni di ieri sera fanno dieci minuti. Mi segui fino a qua? Passiamo a due CD ed il gioco è fatto.
- Danny può incaricarsene, che lo faccia!
- E' già fatto.
- Allora possiamo rientrare.
- Sono sfinito.
- Credo che ci sia già del sax, Clarence, non ha più niente da fare.
- Mi fa piacere rivederti.

Bruce si diverte da matti.
Noi sentiamo "Frankie" diffusa nello studio, solo questo ci rimane...

THE ARRANGEMENT


BOB CLEARMOUNTAIN Ho messo la prima bozza nel computer e ho una serie di idee che ho raggruppato. Ho cinque diverse versioni, delle variazioni, in pratica. Negli altri, c'è una tonalità particolare, all'inizio della seconda strofa. Vedrai, è tutto dentro.
- Cosa si fa? Ci sediamo e ascoltiamo?
È una canzone già registrata, rifatta con la E-Street Band, che ne ha fatto una bella versione.
In seguito, hanno domandato a David Kahn di fare un arrangiamento orchestrale al sintetizzatore. Si potrebbe abbassare tutta questa parte per avere questa sfumatura. Così all'arrivo dell'alto, si avrà un effetto li-beratorio.
- Veramente bello.
- Va molto bene.
- E impressionante.

J. LANDAU I violini rappresentano il con-tenuto della canzone.

J. LANDAU In questo genere di situazioni ci sono due possibilità: la gente ha tendenza a fare certe cose con Bruce, a volte con il suo permesso, così non corrono rischi.
E non funziona quasi mai.
Lui suona qualunque cosa e ha orrore di ciò. I violini si mescolano bene, è un arrangia-mento molto positivo. Tutta la sua grandezza sta qua. Dice di averlo fatto sul computer.

THE VOTE


BOB CLEARMOUNTAIN Ho scritto un numero e non era tre. Tre sono le corde senza il violino alla fine. Si, abbiamo votato. Bruce ci ha fatto votare con pezzetti di carta per sapere se ci piacevano i violini.

Bruce discute con Chuck Plotkin.

CHUCK PLOTKIN Secondo me l'ultima ver-sione non è troppo sonora, ma è troppo lunga.

BRUCE E soprattutto l'album è un racconto. Va dal punto A al punto B, tutto conferma che stiamo raccontando una storia e se si rompe il filo della narrazione, siamo fottuti!
Perdiamo questo potere cumulativo perdiamo semplicemente il filo. Si perde il contatto, bisogna restare sospesi a questo livello chiedendosi quello che sta per dire. E nel momento in cui ci si ferma, tutto l'album si costruisce sul fatto che si devono aspettare le singole sillabe del cantante, perché la canzone deve essere cantata in questo modo. In maniera del tutto libera.
Se la più piccola cosa viene a rompere la catena, tutto l'edificio crolla dall'interno. Ecco quello che deve essere il nostro approccio. Lasciatevi guidare da questo e vedete quello che riuscirete a fare. Ecco ciò che ci sembra più familiare.
Ci si ritrova con quindici o sedici versioni sul nastro.

BOB CLEARMOUNTAIN Alla fine abbiamo finito per dilungarci un po'. È il signor Springsteen che decide quello che bisogna tenere, chiede consiglio a tutti e si fa un suo parere.

Bruce esegue "Blood Brothers" da solo, è una versione lenta.

TAKE THREE (One last try)


Bruce e la E-Street Band ascoltano la fase finale di 'Blood Brothers" e il Boss sembra soddisfatto.

CHUCK PLOTKIN Quello che si cerca in un artista è la sua maniera di sentire le cose, la sua visione, la sua comprensione, il suo sguardo sul significato dell'esistenza umana, su ciò che è importante, bello, strano, doloroso, bizzarro. Su ciò che è reale, su ciò che conta. E nessuno sente le cose come Bruce stesso e non si può domandare questo a qualsiasi altra persona.
E il gruppo la pensa come lui; hanno accesso ad un mondo che non possiamo percepire, se non attraverso il loro lavoro.


Testo Inviato da Roberto Apice. Grazie.

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