Regolamento FFC ORBETELLO LEAGUE
stagione
2001/2002 – IV° Edizione
STATUTO
DELLA LEGA
1.
Le modifiche alle regole sono stabilite dall’Assemblea di Lega,
composta da tutti gli otto presidenti delle società iscritte, con voto a
maggioranza semplice.
2.
Le società hanno l’obbligo di portare a termine tutte le
manifestazioni alle quali si iscrivono per l’anno in corso, e di
conseguenza devono regolare, entro la fine dell’anno agonistico stesso,
la propria quota d’iscrizione (£ 36.000 che è suddivisa in £ 28.000
per il Campionato e in £ 8.000 per la Coppa di Lega).
3.
Nel caso un allenatore intenda porgere reclamo al Presidente di
Lega, al fine di contestare l’esito di un incontro e chiedere che esso
venga ricalcolato sulla base di supposti errori o irregolarità, ci si
dovrà attenere alle seguenti disposizioni:
-
I reclami dovranno pervenire al Presidente di Lega entro e non oltre la
giornata di campionato successiva alla gara in questione;
-
Non potranno essere in considerazione ricorsi basati su presunti errori
tecnici commessi da arbitri, guardalinee o altri ufficiali di gara;
-
Dovranno essere accolti ricorsi basati su correzioni o rettifiche
pubblicate dallo stesso Q.U. (o, eventualmente dal quotidiano di riserva),
purché proposti entro i limiti di tempo di cui sopra. Nel caso di
eventuali discrepanze di giudizi, sanzioni o assegnazioni varie da parte
del Q.U., verranno ritenute rettifiche definitive quelle pubblicate sul
numero del martedì successivo alla giornata in questione, ad eccezione di
eventuali rettifiche straordinarie successive al martedì, sempre
ovviamente da parte dello stesso Q.U.
4.
Si fa obbligo alle squadre retrocesse in Serie B di cambiare
denominazione sociale per l’anno successivo.
5.
Ciascuna società ha a disposizione 350 crediti per il
Calciomercato. Gli eventuali crediti residui dal Calciomercato rimarranno
nelle casse della società e potranno essere utilizzati durante il corso
dell’anno stesso. A gennaio ogni squadra viene a disporre di ulteriori
25 crediti supplementari assegnati per lo svolgimento del Mercato Libero,
che va dal 2 al 31 gennaio. Con la fine della stagione agonistica (dopo la
Supercoppa di Lega) vengono azzerati definitivamente tutti gli eventuali
crediti di ciascuna società.
6.
Nel caso un allenatore sia impossibilitato a partecipare a
Calciomercato e/o Mercato Libero, svolti alla presenza di tutti i
presidenti delle società, può delegare un rappresentante in sua vece per
l’occasione. Tale rappresentante dovrà essere persona estranea agli
ambienti interni della Lega.
LE SOCIETA’
1.
La rosa di ciascuna squadra deve essere obbligatoriamente composta
da 25 calciatori (3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti, 6 attaccanti)
tra quelli appartenenti alle squadre del campionato italiano di Serie A.
2.
E autorizzato il tesseramento in numero illimitato di calciatori
stranieri qualunque sia la loro provenienza o nazionalità, senza alcuna
distinzione tra comunitari ed extra-comunitari.
3.
L’offerta d’asta è libera, ma non dovrà mai essere inferiore
a 1 credito, che è l’offerta minima consentita.
4.
I ruoli dei vari calciatori vengono deliberati da una pubblicazione
ufficiale scelta di partecipanti all’Assemblea di Lega.
IL QUOTIDIANO UFFICIALE
1.
Il Quotidiano Ufficiale (Q.U.) è la Gazzetta dello Sport.
2.
In ordine di successione i quotidiani di riserva sono il Corriere
dello Sport e TuttoSport. Come ultima alternativa ci è il Guerin
Sportivo.
3.
Nel caso di sciopero o di altri motivi che impossibilitano la
regolare uscita del Q.U., si prendono in esame, secondo l’ordine di
citazione, i quotidiani e settimanali di riserva.
IL
MERCATO
MERCATO LIBERO
1.
Il Mercato Libero, ovvero lo svincolo e l’acquisto di calciatori
liberi da contratto, ha luogo con la stessa cadenza di quello reale, dal 2
al 31 gennaio.
2.
L’acquisto di un calciatore al Mercato Libero si svolge sotto
forma di asta tramite “buste”.
3.
Lo svincolo e l’acquisto di calciatori fuori dal periodo del
Mercato Libero può avvenire solo per questi 2 obbligati motivi (regole
specifiche più in basso): 1) Cessione a società estere o di serie
inferiori; 2) Infortunio grave.
4.
Ogni squadra ha a disposizione tutti i crediti fino a quel momento
accumulati più 25 crediti supplementari assegnati il primo giorno di
Mercato.
5.
Nel caso due o più allenatori offrano la stessa cifra per
l’acquisto di un giocatore, si provvederà a fare un'altra asta tramite
“buste” ma con la differenza che l’offerta minima del secondo
rilancio sia pari ad almeno l’offerta precedente più un credito, e cosi
via.
6.
Nel momento in cui una società cede o svincola un calciatore,
perderà il diritto di poterlo riavere in rosa durante la stessa stagione.
INGAGGI
1.
L’ingaggio di un calciatore è automaticamente il prezzo che
viene pagato per il suo acquisto al Calciomercato.
2.
L’ingaggio di un calciatore viene azzerato all’inizio di ogni
nuovo Calciomercato, a meno che non venga vincolato.
3.
L’ingaggio di un calciatore si azzera nel momento in cui viene
svincolato, per qualsiasi ragione, al Mercato Libero.
4.
L’ingaggio di un calciatore non cambia
se viene ceduto ad un’altra squadra.
5.
L’ingaggio di un calciatore acquistato al Mercato Libero prende
lo stesso valore di quanto è stato pagato.
LISTE DI VINCOLO
1.
Ogni società ha la possibilità di vincolare per l’anno seguente
un massimo di un giocatore per ruolo.
2.
La lista di vincolo deve essere comunicata da ciascuna società al
Presidente di Lega almeno una settimana prima della riunione di
Calciomercato che apre la nuova stagione. In caso contrario, di ritardo o
di mancata comunicazione, è ritenuta risposta tacita da parte della
società di non voler vincolare alcun calciatore.
3.
L’ingaggio di ogni calciatore vincolato verrà detratto
automaticamente prima del Calciomercato dal totale dei 350 crediti di
ciascuna società.
CESSIONE DI CALCIATORI IN SERIE INFERIORI O ESTERE
1.
Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra,
venga ceduto dalla sua società di appartenenza ad un’altra società, la
fantasquadra riceverà un “indennizzo di riparazione”.
2.
Se la società reale a cui verrà ceduto il calciatore non è
italiana, l’indennizzo sarà pari al 100% dell’iniziale ingaggio del
giocatore.
3.
Se la società reale a cui verrà ceduto il calciatore è di serie
inferiore (Serie B, C1, C2 etc.), l’indennizzo sarà pari al 50%,
arrotondato per difetto, dell’iniziale ingaggio del giocatore.
4.
L’indennizzo sarà automaticamente incamerato dalla fantasquadra
coinvolta il giorno stesso in cui la cessione verrà ufficializzata alla
stampa, ed andrà ad aumentare il Capitale Sociale della stessa squadra
per i movimenti di mercato durante tutto il corso dell’anno.
5.
La sostituzione di un calciatore ceduto ha precedenza sui normali
svincoli di Mercato Libero.
6.
La sostituzione di un calciatore ceduto in serie distaccate ha lo
stesso diritto di prelazione della sostituzione di calciatori per
infortunio con asta al rialzo.
7.
Come da regolamento, una volta svincolato il suddetto giocatore non
potrà più essere acquistato dalla ex-squadra nel corso dello stesso
anno.
8.
Un giocatore ceduto non può essere assolutamente sostituito con un
giocatore infortunato o dalla situazione contrattuale precaria.
INFORTUNIO GRAVE DI UN CALCIATORE
1.
Nel caso uno calciatore facente parte della rosa di una delle
società partecipanti al campionato subisca un infortunio, la suddetta
società può decidere di svincolarlo e sostituirlo con un altro
calciatore, a patto che l’entità dell’infortunio sia di almeno 90
giorni, regolarmente documentata dalla società coinvolta.
2.
I 90 giorni devono essere effettivi dal momento in cui la società
presenta la documentazione al Presidente di Lega.
3.
Come da regolamento, una volta svincolato il suddetto giocatore non
potrà più essere acquistato dalla ex-squadra nel corso dello stesso
anno.
4.
La società svincolando un calciatore infortunato non riceve alcun
indennizzo.
5.
Nel caso più allenatori si trovino costretti a sostituire
calciatori infortunati, la scelta avverrà su base d’asta al rialzo.
6.
La sostituzione di un calciatore per infortunio ha precedenza sui
normali svincoli di Mercato Libero.
7.
La sostituzione di un calciatore per infortunio ha lo stesso
diritto di prelazione della sostituzione di calciatori ceduti in serie
distaccate.
8.
Un giocatore infortunato non può essere assolutamente sostituito
con un altro giocatore infortunato o dalla situazione contrattuale
precaria.
TRATTIVE PRIVATE
1.
Gli scambi tra squadre del campionato sono autorizzati per un
periodo che va dal lunedì successivo alla quarta giornata del campionato
reale di Serie A, al venerdì antecedente la ventiquattresima.
2.
Durante la stagione agonistica la rosa non deve mai superare né
essere inferiore a 25 elementi. Durante invece il periodo estivo, ogni
squadra potrà avere giocatori sia in eccesso che in difetto, con ovvia
scelta una settimana prima del Calciomercato dei giocatori da vincolare.
LA
GARA
I MODULI DI GIOCO
1.
I moduli ammessi sono (escluso il portiere): 4-3-3, 4-4-2, 3-5-2,
3-4-3, 4-5-1, 5-4-1, 5-3-2, 6-3-1.
LE RISERVE
1.
Per la panchina l’unico obbligo consiste nello schierare il
portiere di riserva tra le 7 riserve massime.
2.
Le riserve possono sostituire fino a 3 calciatori titolari assenti.
3.
Nel caso le riserve riescano a sostituire solo 1 o 2 calciatori
assenti, per l’eventuale 3° entrerà la riserva d’ufficio (4).
4.
La riserva d’ufficio è una e una sola soltanto per partita.
5.
La riserva d’ufficio del portiere è equivalente a 3 punti.
6.
Nel caso di più di 3 calciatori assenti, la priorità di
sostituzione avviene secondo l’ordine dei normali moduli.
COMUNICAZIONE FORMAZIONE
1.
La comunicazione della formazione può avvenire fino a mezz’ora
prima dell’inizio della prima partita che si disputa nella suddetta
giornata.
2.
Nel caso un allenatore ometta di comunicare la formazione, sarà
valida agli effetti della gara la formazione comunicata la settimana
precedente.
3.
Nel caso un allenatore ometta di comunicare la formazione prima
della prima giornata di campionato, riceverà un punteggio d’ufficio
equivalente a 60.
4.
Nel caso un allenatore faccia errori nella comunicazione della
formazione, non può ritenere assolutamente responsabile il Presidente di
Lega. Di conseguenza lo stesso Presidente non è obbligato a far notare
errori o discrepanze.
5.
Se l’errore consiste nell’aver schierato in formazione un
giocatore non effettivamente tesserato per la propria squadra, o
nell’aver comunicato la formazione in effettiva inferiorità numerica,
automaticamente esso verrà sostituito dalla prima riserva in panchina
dello stesso ruolo. Questo cambio non conta ai fini delle sostituzioni, ma
di conseguenza, se non ci sono riserve dello stesso ruolo o sono senza
voto in panchina, la squadra giocherà come se fosse effettivamente
schierata in 10: in questo caso la riserva d’ufficio non è utilizzabile
per alcun motivo.
6.
Nel caso una squadra schieri più di 11 giocatori, spetta al
Presidente di Lega togliere quelli in eccedenza, spostandoli
obbligatoriamente in tribuna, tenendo conto di far tornare il modulo di
gioco, a suo ovvio scrupolo.
CASI PARTICOLARI
1.
Nel caso un portiere che ha regolarmente giocato riceva s.v. o n.g.,
gli verrà assegnato un voto equivalente a 6 se è rimasto in campo per almeno
30 minuti regolamentari, altrimenti dovrà essere sostituito dal portiere
di riserva. Al voto andranno ovviamente aggiunti e/o sottratti gli
eventuali punti bonus/malus.
2.
Un portiere che riceve s.v. o n.g., a prescindere dai minuti
giocati, ma ha subito gol o parato rigori, riceverà un voto equivalente a
6 da cui verranno detratti o aggiunti i punti azione, più eventuali
cartellini.
3.
Nel caso una partita del reale campionato venga sospesa, e non
venga recuperata nell’arco della settimana successiva, prima della nuova
giornata di campionato, a tutti i giocatori scesi in campo verrà
assegnato un 6 a cui non andranno fatte alcuna modifica di punti. I
giocatori in panchina o in tribuna vengono conteggiati come n.g. Se invece
verrà nuovamente disputata nel corso della settimana seguente, sempre
comunque però prima dell’inizio della giornata successiva, si
prenderanno i Totali-Calciatori reali per quella partita.
4.
Nel caso una partita venga giocata in subjudice e quindi decisa a
tavolino, si terrà conto del risultato ottenuto sul campo (voti ufficiali
del Q.U.), con possibilità decisionale dell’Assemblea di Lega.
5.
Se un giocatore s.v. viene espulso avrà come voto 4. Per ogni gol,
assist etc. i punteggi andranno aggiunti o sottratti partendo dal 4
iniziale.
6.
Se un giocatore s.v. segna un autogol avrà come voto 4. Per ogni
gol, assist etc. i punteggi andranno aggiunti o sottratti partendo dal 4
iniziale.
7.
Nel caso un portiere venga espulso e sostituito da un giocatore di
movimento, il suddetto giocatore ne assumerà il ruolo, guadagnando punti
se parasse rigori o perdendoli subendo gol.
8.
Nel caso un giocatore calci un rigore ma non venga giudicato dal
Q.U., riceverà come voto d’ufficio 6, da cui verranno aggiunti o
sottratti i 3 punti a seconda dell’esito del rigore.
9.
Se un giocatore s.v. o n.g. viene ammonito o serve un assist utile,
verrà considerato come assente e quindi soggetto a sostituzione.
10.
Nel caso una partita si svolga regolarmente ma il Q.U. non dia voti per
qualsiasi ragione, tutti coloro che avranno giocato almeno 25 minuti
riceveranno un 6 d'ufficio da cui togliere i vari malus ed aggiungere i
vari bonus. Coloro che non avranno disputato almeno 25 minuti verranno
considerati come calciatori assenti e quindi da sostituire.
SUPPLEMENTARI E CALCI DI RIGORE
1.
I tempi supplementari vengono calcolati facendo la somma delle
prime tre riserve di movimento della panchina (viene escluso il portiere e
le seconde riserve, per movimento s’intende una riserva per ruolo).
2.
Nel caso una prima riserva di movimento sia entrata in campo per
sostituire un altro calciatore, si prenderà in considerazione la seconda
riserva dello stesso ruolo.
3.
Nel caso anche la seconda riserva non fosse disponibile, la squadra
giocherà in inferiorità numerica, non venendo mai presa in
considerazione la riserva d’ufficio.
4.
Verrà obbligatoriamente calciata una serie di 5 rigori, che
verranno tirati dai primi 5 calciatori indicati nella lista dei rigoristi.
Si comparano i rigoristi delle due squadre nell’ordine indicato
nell’elenco dei rigoristi: chi ha preso come voto 6 0 più segna il
rigore; chi invece 5,5 o meno lo sbaglia. Al termine dei 5 calci di rigore
regolamentari verrà dichiarata vincente la squadra che ha segnato più
rigori (il voto s’intende pulito, ovvero direttamente come viene
assegnato dal Q.U. senza togliere e/o sommare punti gol/punti cartellino).
5.
Verranno assegnati i gol secondo la tabella di conversione dei
supplementari. Se la parità persiste ancora, si passerà al calcolo dei
calci di rigore.
6.
Per l’eventuale disputa ai calci di rigore, ogni allenatore dovrà
comunicare l’elenco dei rigoristi, ovvero indicare a fianco di ciascuno
degli undici calciatori della formazione titolare un numero da 1 a 11 che
rappresenta l’ordine in cui batteranno i calci di rigore. Nel caso uno
dei rigoristi abbia ricevuto s.v. o n.g., verrà sostituito, ai fini del
calcolo dei calci di rigore, dalla sua riserva (nel caso questa sia a sua
volta assente, verrà sostituito dalla riserva d’ufficio secondo le
abituali modalità), sempre tenendo conto delle regole sulle sostituzioni.
7.
Nel caso il portiere incluso nella lista dei rigoristi non venga
giudicato ma abbia disputato almeno 30 minuti di partita (esclusi
eventuali recuperi) si dovrà considerare il rigore realizzato con voto
equivalente a 6.
8.
In caso di parità anche dopo i 5 rigori regolamentari, si procederà
ad oltranza con gli altri 6 giocatori.
9.
In caso di mancata comunicazione della lista dei rigoristi, verrà
assegnata d’ufficio una lista corrispondente alla formazione a ritroso
(ultimo attaccante 1° rigorista, portiere ultimo rigorista).
NOTE
UFFICIALI
CAMPIONATO
1.
Viene dichiarata “Campione di Lega” la squadra prima
classificata in Campionato.
2.
La seconda e la terza classificata in campionato si qualificano per
la CoppaCampioni by NVGame.
3.
La settima e l’ottava classificata in Campionato retrocedono
simbolicamente ma per l’anno successivo avranno l’obbligo di cambiare
denominazione sociale pena l’esclusione dall’organizzazione.
COPPA DI LEGA
1.
La Coppa di Lega si svolge sul modello della Champions League con
partite di sola andata su campo neutro.
2.
Al momento della composizione dei gironi, l’unico criterio di
composizione degli stessi consiste nel dichiarare Testa di Serie N°1 la
squadra Campione di Lega per l’anno corrente e Testa di Serie N°2 la
squadra seconda classificata in campionato, sempre ovviamente dell’anno
corrente. Per il resto le altre squadre vengono sorteggiate casualmente
senza alcuna limitazione.
3.
La Coppa di Lega assume regole e classificazioni di tempi
supplementari e calci di rigore nella seconda fase.
SUPERCOPPA DI LEGA
1.
La Supercoppa di Lega si svolge in concomitanza dell’ultima
giornata di campionato reale, su partita unica in campo neutro.
2.
Partecipano alla Supercoppa di Lega le due squadre vincitrici del
Campionato e della Coppa di Lega.
3.
Nel caso una squadra vinca sia Campionato che Coppa, in Supercoppa
verrà comunque affrontata dalla squadra seconda classificata in Coppa di
Lega.
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE A PARITA’ DI PUNTI
1.
Punti negli scontri diretti;
2.
Differenza reti negli scontri diretti;
3.
Reti fatte negli scontri diretti;
4.
Differenza reti in totale;
5.
Reti fatte in totale;
6.
Punti fantacalcio negli scontri diretti;
7.
Punti fantacalcio in totale.
Tabella conversione regolamentare
|
FASCE
PUNTEGGI
|
GOL
|
Da 0 a 65,5 punti
|
0
|
Da 66,0 a 71,5
punti
|
1
|
Da 72,0 a 77,5
punti
|
2
|
Da 78,0 a 83,5
punti
|
3
|
Da 84,0 a 89,5
punti
|
4
|
Da 90,0 a 95,5
punti
|
5
|
Da 96,0 a 101,5
punti
|
6
|
Tabella
conversione tempi
supplementari
|
FASCE
PUNTEGGI
|
GOL
|
Da 0 a 17,5 punti
|
0
|
Da 18,0 a 20,5 punti
|
1
|
Da 21,0 a 23,5 punti
|
2
|
Da 24,0 a 26,5 punti
|
3
|
Da 27,0 a 29,5 punti
|
4
|
Da 30,0 a 32,5 punti
|
5
|
Da 33,0 a 35,5 punti
|
6
|
Buon
fantacampionato a tutti!!!
|