La cucina, buona, cucina attenta, semplice, preziosa. Fatta di accorgimenti sapienti perché nulla, del poco che c’era andasse sprecato.
Una cucina riscoperta adesso dai ristoranti a più stelle, rielaborando ricette che si sono trasformate nei secoli, ribattezzando pietanze dai sapori antichi, magari anche appropriandosi piatti che sono patrimonio della memoria.
Giosuè Carducci, che era un giramondo niente male e una forchetta gagliarda, cantò le trote assaporate da queste parti. E… la proposta che si può fare all’ ospite che ama la buona tavola è di assaggiare tutto ciò che i fornelli del comprensorio sanno servire.
Dalle lasagne da fornel di Vallada, ai casonziei dell’Alto Cordevole e Zoldano, al grestel e al zigher di Livinalongo, dalla panada ai papazoi da lat, dalla dufa alla minestra di fagioli o di fave, dai gnoch da zuca o da puina al tocà da boia. E..polenta, Polenta con valc a pède: speck, insaccati, formaggi di malga. Il pastin con la polenta e la nobile selvaggina.
I dolci, il delizioso carfògn, i canifili di Colle di Santa Lucia, le marmellate di frutti di bosco e il delizioso gelato del Zoldano. Per finire un buon digestivo: Su una base di grappa, gli aromi e i sapori più impensati: dall’ ortica al ginepro, dal mirtillo alla genziana, dal lampone al comino e alle pigne di mugo. Buon appetito.

La Cultura popolare racconta che:
Raccontare le innumerevoli leggende e storie del comprensorio sarebbe troppo lungo in questa pubblicazione e riduttivo della cultura popolare farne una scelta che potrebbe essere impropria e del tutto personale, allora invito tutti coloro i quali amano questo genere di lettura di visitare il sito internet www.infodolomiti.it e così potranno soddisfare la loro curiosità sui luoghi e costumi.

Pass-Bike, il Consorzio Impianti a Fune del Comprensorio del Civetta anche per l’estate 2002 attuerrà la formula del Pass-Bike per dare l’opportunità ai biker di provare i percorsi della Civetta Superbike ed altri percorsi validi per il Free Ride. Potrai accedere agli impianti di risalita previo l’acquista di un pass giornaliero che sarà valido per gli impianti aperti di Alleghe, Selva di Cadore, Palafavera e Zoldo Alto. Non solo discesa comunque ma anche pedalare tra sentieri, mulattiere e carrarecce sarà possibile, sfruttando in parte il percorso per eccellenza della Civetta Superbike e comunque partendo da tutte le località del comprensorio in corrispondenza degli impianti di risalita. L’organizzazione della manifestazione ha in programma di mettere a disposizione dei biker una pratica cartina di informazione per coloro che ne fossero sprovvisti. La cartina per i percorsi di discesa è già disponibile e possibile trovarla in luogo l’altra è in via di attuazione.